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No all’aumento di tasse e tariffe del Comune di Novara! No all’ennesima stangata della giunta Ballarè!

Franzinelli, Perugini, Canelli e Arnoldi con la maglietta "Ballarè sindaco delle tasse"

Novara - A mezzo stampa la giunta comunale guidata dal Sindaco Andrea Ballarè ha annunciato nuovi rincari, che peseranno moltissimo sui bilanci delle famiglie novaresi: questa volta si tratta dell’aumento del 50 per cento delle tariffe per i parcheggi  (salgono ad un euro e cinquanta l’ora nel centro storico, ad un euro e trenta nelle aree limitrofe) e  del 30 per cento sui biglietti dei bus (il cui costo sale da un euro ad un euro e trenta la corsa).

Un provvedimento questo che dovrà essere votato dal consiglio comunale (maggioranza Pd e Sel) in sede di approvazione del bilancio e che si somma al recente aumento della tariffa dei rifiuti solidi urbani del 19 per cento, all’applicazione della maggiorazione sull’accisa dell’energia elettrica, fino all’aumento della tassa per l’illuminazione votiva…

“Assistiamo con sgomento a queste decisioni – dice la capogruppo della Lega Nord in Comune  Isabella Arnoldi – che vengono prese senza che la città sia resa minimamente informata. Certo di questi rincari non ha parlato nessuno durante la “kermesse” organizzata al Broletto per realizzare il nuovo bilancio “partecipato”…  E’ un bollettino di guerra. Eppure non è vero che non vi sono alternative a queste decisioni. In sede di approvazione del bilancio in consiglio comunale lo dimostreremo… Le famiglie novaresi non ne possono più… Ed a queste sorprese si aggiungano la stangata  dell’Imu sulla seconda casa e tutte le tasse che ci ha inflitto il Governo Monti. La crisi non è cominciata con la giunta di centrosinistra… C’era anche prima… Ma nessuno si sarebbe mai sognato di proporre questi aumenti, e certamente non l’avrebbe fatto con questa leggerezza… Senza dimenticare che non viene messa in atto alcuna iniziativa per il recupero dell’evasione: pagano sempre gli stessi…”.

“Fino ad ora – commenta il consigliere comunale Alessandro Canelli –abbiamo notizie solo di aumenti, perlopiù considerevoli, di tariffe e di imposte locali. Però ancora non si vedono tagli o razionalizzazioni sul lato della spesa pubblica. E’ facile far quadrare i conti attraverso il solo aumento delle tasse, tra l’altro andando a colpire pensionati, operai, studenti, come se non bastasse quello che già sta facendo il Governo Monti… Invitiamo l’amministrazione comunale ad adottare una politica di bilancio più equa ed a fare uno sforzo nel contenimento e nella razionalizzazione della spesa, senza ovviamente toccare il settore sociale”.

 “Ogni aumento a Novara colpisce solo le fasce deboli – dice il consigliere Federico Perugini – non si ha il coraggio di applicare tariffe realmente graduali su parcheggi e bus. Un sistema di mobilità sostenibile a Novara è ancora lontano, un sistema di tasse insostenibile è purtroppo realtà”.

 “Se immaginiamo il bilancio una famiglia media  - dice il consigliere Mauro Franzinelli - che utilizza i mezzi pubblici, qualche volta va in centro, ha un appartamento di medie dimensioni… Ebbene abbiamo calcolato che grazie a questa amministrazione potrebbe subire rincari che vanno dai 300 ai 500 euro l’anno, facendo ovviamente una stima indicativa. Tutto ciò di fronte al fatto che viviamo in una città oggettivamente più sporca rispetto al passato, meno sicura perché il numero dei reati è aumentato, con evidenti manifestazioni di disagio sociale, come dimostra l’incremento ormai esponenziale di accattoni agli angoli delle strade e di venditori abusivi, oltre all’aumento di episodi di microcriminalità. I novaresi, sempre i soliti, pagano”.

“Ormai la situazione è davvero a livelli preoccupanti – commenta il segretario cittadino della Lega Nord Massimo Vallò – il nostro movimento sta organizzando una serie di iniziative di protesta ma è ormai evidente che questo non basta più. Occorre che la società civile, tutta, cominci a rendersi partecipe di una mobilitazione più vasta, anche in senso propositivo. E’ infatti ormai sotto gli occhi di tutti l’inadeguatezza e l’assenza di idee di questa giunta ed a farne le spese sono i novaresi. Questa città ha bisogno di nuove proposte e nuove iniziative perché in alternativa e condannata ad un degrado sempre maggiore. Nelle prossime settimane abbiamo calendarizzato una serie di incontri, così come già accaduto con successo sul tema del lavoro, anche allargati a soggetti non appartenenti al mondo politico in senso stretto, perché crediamo sia nostro dovere farci carico dei problemi della nostra comunità. Cosa che non dimostra di saper fare questa amministrazione”.

Intanto prosegue l’iniziativa di raccolta firme contro l’aumento della tassa rifiuti del 19 per cento: è possibile firmare presso la sede della Lega Nord di Novara in viale Dante e presso i gazebo che vengono allestiti ogni settimana in centro città.