Novara - "Siamo orgogliosi di aver riportato in piazza una battaglia storica di Forza Italia: quella per l'istituzione del tetto massimo alla pressione fiscale. Uno Stato civile deve garantire la migliore qualità della vita dei propri cittadini. In Italia purtroppo la tassazione effettiva supera il 60%. Purtroppo, quando la tassazione supera un terzo dei guadagni, ogni discorso sulla lotta all'evasione e sull'equità del fisco diventa immorale". Così da Novara il coordinatore regionale di Forza Italia on. Paolo Zangrillo, e i vicecoordinatori on. Diego Sozzani, on. Roberto Pella e on. Roberto Rosso, riuniti nella centralissima Piazza Martiri per promuovere, anche in Piemonte, la raccolta firme per l'introduzione di un tetto massimo alle tasse (30%) nella Costituzione repubblicana. All'evento sono intervenuti esponenti locali, regionali e nazionali del partito.
"Il tema del fisco è diventata una vera e propria emergenza - afferma l'on. Zangrillo -. Riteniamo fondamentale fissare un tetto al prelievo fiscale, l'approccio di questo governo al tema del fisco è completamente errato. Se da un lato condividiamo l'importanza della lotta all'evasione, dall'altro siamo convinti che occorra garantire un fisco giusto. Oggi purtroppo assistiamo inermi ad una situazione dove il cittadino è al servizio dello Stato, mentre in realtà dovrebbe essere l'esatto opposto. Da Novara parte un'iniziativa che toccherà presto tutte le piazze italiane".
"Come è noto ogni manovra del governo aumenta le tasse, siano esse dirette o indirette. L'ultima manovra del governo, ad esempio, prevede 8 miliardi di tasse in più - dice l'on. Sozzani -. Era quindi necessario fare qualcosa per dare risposta alle numerose proteste che raccogliamo tutti i giorni. Sono fiero che questa iniziativa di protesta parta proprio da Novara ovvero da una delle realtà più produttive ed operose del nord-ovest".
"Ringraziamo il presidente Berlusconi per aver scelto il Piemonte come punto di partenza di questa campagna contro il fisco ingiusto - conclude l'on. Pella -. I cittadini ci chiedono di metter un tetto all'oppressione fiscale: lo Stato deve smetterla di mettere le mani nelle tasche dei lavoratori onesti. Si tratta di un'iniziativa trasversale e auguriamo che gli italiani firmino in massa questa proposta, oggi l'adesione al 'No Tax Day è stata straordinaria".