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NoiXNovara e la questione inquinamento da smog

Novara - "I recenti livelli di inquinanti atmosferici - scrivono Ivan De Grandis e il dottor Massimiliano Bernabei - riportano l’attenzione sulla questione della circolazione urbana novarese. Tutti coloro che normalmente, come in ogni contesto civile, si trovano nella condizione di circolare per Novara avranno notato come in media la circolazione dei veicoli sia diventata più difficoltosa, con presenza di code, lungo le vie principali (Baluardi, viale Giulio Cesare , corso Vercelli, per citarne solo alcuni). I parcheggi, tanto decantati, in media sono vuoti o con scarsa presenza di vetture. Uniche eccezioni sono laddove il cittadino non può proprio farne a meno. Diventa ovvio come la “medicina” indotta dall’AmministrazioneBallarè ai novaresi, nota con l’acronimo MUSA, sia in realtà addirittura peggiorativa nei riguardi della qualità dell’aria, in ragione della presenza di inquinanti e di fluidità del traffico, con ripercussioni intuibili sul primo punto. Venire a sostenere, come di recente è stato fatto, che per percentuali irrisorie il provvedimento Musa abbia migliorato la qualità dell’aria è risibile. Le recenti condizioni atmosferiche, con scarsità di precipitazioni, sottolineano la sua inutilità. Bisogna mettere nel bilancio di tale azzardato e poco pratico provvedimento oltre a quanto detto anche le ripercussioni sul commercio del centro cittadino che ne risente pesantemente. Per contro laddove il parcheggio è gratuito - si veda in tal senso il centro commerciale ubicato a ridosso della città - vi è una forte presenza di utenti. Dalle tabelle a nostra disposizione diventa evidente che il confronto tra lo scorso anno e quello presente depone decisamente a favore delle condizioni dell’anno precedente. Pur tenendo conto delle debite differenze in merito alle precipitazioni atmosferiche assenti. Si deve però ricordare che nel 2012 pur essendoci precipitazioni (si ricordi la nevicata!) i livelli di inquinanti, che non avevano raggiunto i livelli odierni, per durata nel tempo, fecero propendere l’amministrazione in favore delle targhe alterne. Provvedimento discutibile, valido solo in emergenza. Ma in questo caso i cittadini novaresi sono stati messi di fronte ad un provvedimento, la mobilità urbana sostenibile, che doveva essere, da come era stato presentato, la panacea a tutti i mali, nonostante il maggior esborso cui tutti dobbiamo essere sottoposti e le difficoltà ulteriori alla circolazione, che sono sotto gli occhi di tutti. Forse rivedere il provvedimento sarebbe segno di una gestione oculata della cosa pubblica".