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Novara - Riceviamo e pubblichiamo Ivan De Grandis, NoixNovara: "A gennaio dello scorso anno, quando il piano Musa veniva criticato duramente e accolto decisamente male dalla maggioranza dei novaresi, il Sindaco Ballarè in chiara difficoltà, prometteva parcheggi rosa gratuiti. Il Sindaco Andrea Ballarè lo annunciava sulla sua pagina Facebook, rispondendo ad una futura mamma che chiedeva appunto la creazione di parcheggi riservati alla donne in stato interessante. Il piano, si leggeva sulla pagina ufficiale del primo cittadino, prevede la creazione di un certo numero (tra 40 e 50) posti a strisce rosa riservati alle donne in attesa. Bene, le future mamme, almeno loro, potevano dirsi soddisfatte. Infatti, come riportavano i giornali, "oltre ai disabili, che potranno parcheggiare negli spazi blu gratuitamente, ad essere tutelate dal nuovo piano della sosta sono anche le future mamme, che, una volta ottenuto il permesso ufficiale rilasciato dal servizio Musa, potranno lasciare l'auto nei parcheggi rosa gratuitamente". Purtroppo, però questa amministrazione procede a colpi di annunci spot, che ben presto si rivelano per quello che sono, ossia solo vuoti annunci, privi di qualunque reale consistenza, seguendo del resto l'indubbio esempio dell'attuale governo italiano. Tralasciando infatti il tempo trascorso (dopo quasi un anno è evidente come la donna a cui il Sindaco aveva promesso le strisce rosa sia ormai già diventata mamma da tempo) tra l'annuncio e la effettiva realizzazione, i parcheggi rosa sono tutt'altro che gratuiti. Il cartello apposto in prossimità del parcheggio rosa chiarisce, infatti, come lo stesso sia riservato, ma non gratuito. Insomma, questa amministrazione cerca di far cassa, speculando anche sulle donne in gravidanza? Ci chiediamo davvero, come e con che faccia l'amministrazione Ballarè possa chiedere la fiducia ai cittadini novaresi per altri cinque anni!".