Novara - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo consiliare di Forza Novara (Andrea Crivelli, Gian Maria Prestinicola, Ezio Romano e Tiziana Napoli, nella foto con l'assessore Rocco Zoccali): "Il Sindaco di Novara ha firmato il decreto di nomina di Marzia Vicenzi che assume così il ruolo di assessore comunale mantenendo le deleghe che erano in capo a Valter Mattiuz. Siamo certi che Valter avrebbe apprezzato questa decisione: proprio lui, infatti, insieme a Marzia, nel 2016 ha dato vita a Forza Novara, entrambi convinti che una tale esperienza civica avrebbe potuto riscontrare - così come è stato - il consenso dei cittadini. Con Marzia, abbiamo fatto un lungo percorso, caratterizzato da riflessione, ascolto e supporto, sempre pronti, lei per prima, a rispondere alle esigenze dei cittadini e a mettere in primo piano il bene del territorio. Siamo certi che la sua grande esperienza sia professionale che amministrativa darà un forte contributo, nel segno della continuità, alla Città di Novara".
Gruppo consiliare Pd (Nicola Fonzo, Milù Allegra, Mattia Colli Vignarelli, Sara Paladini, Rossano Pirovano e Cinzia Spilinga): "Quando gli appetiti di un partito vengono prima della volontà delle elettrici e degli elettori. La decisione di Canelli di nominare Marzia Vincenzi, ex Sindaco di Vicolungo, ad assessore all’urbanistica di Novara è un caso studio. La Lega fino alle ultime elezioni regionali esprimeva nella nostra provincia ben tre consiglieri regionali. Qualche mese fa le elettrici e gli elettori hanno inferto una sonora batosta ai salviniani locali: dei tre candidati nessuno ha raggiunto il numero minimo di voti per salire a Torino. Nè l’assessore uscente Marnati, nè la consigliera comunale Stangalini, né l’amministratrice di Vicolungo Vincenzi. Tutti a casa! Invece, con una incredibile sfacciataggine da parte del dominus leghista Massimo Giordano, la triade nel giro di qualche settimana ha ottenuto il podio: Marnati assessore in Regione, Stangalini al posto di Lanzo (fatto fuori in quattro e quattr’otto) in Giunta a Novara ed ora anche Vincenzi. Alle elettrici e agli elettori, che non ne volevano sapere della Lega, è stato risposto con uno sberleffo. Nessuna autocritica sulle cause della debacle e un posto (non proprio di consolazione)a ciascuno degli sconfitti. Non solo, Canelli mette a repentaglio la stabilità della sua maggioranza, perché se da un lato può contare su numeri significativi, dall’altro questa mostra sempre più lacerazioni aspre. Con l’ultima operazione, la Lega porta a casa un assessore in più (ormai Forza Novara è uno succursale leghista), Piscitelli (nonostante si sia autonomimato “consigliere di serie A” probabilmente sarà accompagnato alla porta dalla maggioranza) e Fratelli d’Italia dovrà rassegnarsi (non senza qualche mal di pancia) all’incremento del numero di assessori in quota Lega. Dei risultati elettorali han fatto tesoro!"
Infine Erika Nieddu (Piemonte al Centro): "Piemonte al Centro si dissocia totalmente dalle scelte fatte dal sindaco Alessandro Canelli in relazione alla nuova composizione della giunta comunale. Ricordiamo che la volontà popolare ed i risultati delle ultime elezioni regionali hanno bocciato la Lega e i sodali di Forza Novara in tutto il collegio provinciale, senza riuscire nonostante le alchimie in sede di composizione delle liste ad eleggere nessun consigliere regionale. Nonostante il pessimo risultato oltre ad aver piazzato il non eletto Matteo Marnati per le seconda volta in giunta regionale, hanno deciso di premiare gli altri candidati con un posto nella giunta comunale. Maria Cristina Stangalini si era candidata nel 2021, ottenendo un buon numero di preferenze ed è sempre stata attiva nella politica cittadina, facciamo però fatica a capire il senso della nomina di Marzia Vicenzi da Vicolungo la cui nomina è un palese ringraziamento per aver aiutato Marnati nell'impresa di non aver fatto scattare il seggio regionale. Queste situazioni a nostro avviso fanno disinnamorare i cittadini dalla politica. Novara e i novaresi meritano di meglio di questa giunta comunale. Nel 2027 saremo a fianco di chi saprà offrire alla città un alternativa ad una giunta comunale telecomandata dalla segreteria provinciale della Lega".