Novara - Sono due le interrogazioni presentate dal gruppo consiliare della Lega Nord a Novara, formato da Mauro Franzinelli, Federico Perugini, Alessandro Canelli, Isabella Arnoldi e Riccardo Lanzo.
Nella prima i consiglieri comunali leghisti, "premesso che nelle ultime settimane si sta verificando una proliferazione di larve di “Euproctis chrysorrhoea”, un lepidottero che sta infestando parte del patrimonio arboreo della città; che i segni della presenza del lepidottero sono evidenti, e sono i nidi, simili a ragnatele con all’interno numerose larve, che causano la defogliazione e la conseguente morte della pianta o di parte di essa; che numerosi cittadini segnalano costantemente la pericolosità del lepidottero,soprattutto nelle aree maggiormente frequentate dai bambini , come parchi, aree gioco, ecc.; che tale lepidottero provoca effetti fastidiosi per l’uomo, in quanto le larve sono provviste di peli urticanti che possono causare prurito, disturbi alle vie respiratorie, disturbi cutanei, disturbi agli occhi; che a causa di questo, nell’ultimo periodo sono stati rilevati alcuni casi di persone che si sono rivolte al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara. Considerato che è compito del Comune di Novara, ed in particolare del Servizio Parchi e Aree Verdi, intervenire prontamente, per evitare danni alla salute dei cittadini e per conservare il patrimonio arboreo di proprietà del Comune di Novara; interrogano il Sindaco e la Giunta per conoscere quanto segue: - sono stati effettuati dal Comune di Novara alla data odierna interventi per soluzionare il problema? - In caso di risposta affermativa, che tipo di interventi? - Per quale motivo non vi è stata una risposta tempestiva ad un problema che può compromettere la salute dei cittadini, visto che la situazione era evidente e ben visibile sulle piante della città?".
Nell'altra interrogazione si legge: "Premesso che domenica 17 luglio il Novara Calcio ha voluto condividere con la città la presentazione della nuova squadra di serie A; che l’amministrazione di Palazzo Natta (Provincia) nella medesima occasione e per le poche ore serali ha manifestato la propria sensibilità per un momento come la promozione in serie A, che mancava da 55 anni, esponendo la gloriosa bandiera del Novara Calcio, mentre l’amministrazione di Palazzo Cabrino (Comune) ha avuto diversa sensibilità non esponendo la suddetta gloriosa bandiera, nonostante proprio il Comune abbia invitato i commerciati a tenere aperto offrendo la “gloriosa maglia azzurra” per il proprio personale; che la presentazione della squadra ha richiamato in piazza della Repubblica (piazza del Duomo) oltre 5.000 novaresi; che all’evento hanno partecipato anche il sindaco Ballarè e l’assessore Agnesina, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale; che la manifestazione si è svolta in un clima di festa fino al momento dell’intervento del sindaco di Novara, che è stato sonoramente fischiato, pare addirittura appellato con l’epiteto “buffone”, tanto da non potere svolgere compiutamente il medesimo intervento a nome dei cittadini novaresi. Considerato che dagli organi di stampa locali, ad oggi, non è emerso questo fatto, di cui comunque la città continua a parlare con sgomento, dato che i sostenitori del Novara Calcio sono una parte importante della nostra comunità; interrogano il Sindaco e la Giunta per conoscere quanto segue: è vero che il sindaco Andrea Ballarè e l’assessore allo sport Giovanni Agnesina, in piazza della Repubblica, non hanno potuto svolgere compiutamente il proprio intervento di saluto ai tifosi del Novara Calcio ed alla squadra perché sonoramente fischiati da tutti i presenti in piazza? Qualora ciò fosse avvenuto, hanno avuto modo di conoscerne le cause? E’ stata discussa in Giunta l’opportunità di esporre la suddetta bandiera? E, se sì, per quale ragione non è stata esposta?".