Novara - In questi giorni, presso la Sala delle Colonne, nella sede di via Greppi della Provincia di Novara, si è tenuto l’incontro del gruppo Open Innovation del progetto Ue ChemClust, in cui la Provincia è impegnata attivamente come unico partner italiano. All’ordine del giorno i fondi strutturali europei e il loro rapporto con l’innovazione nell’industria chimica. A dimostrazione del respiro internazionale della manifestazione, al meeting in questione hanno preso parte numerosi ospiti provenienti da Germania, Spagna e Olanda. “La Provincia è stata una volta di più protagonista del rilancio internazionale delle nostre eccellenze”, ha commentato l’Assessore Giuseppe Policaro, con delega alle Politiche Comunitarie. Dal confronto con i rappresentanti di altri Paesi europei a vocazione Chimica è emersa l’opportunità di dotare il Novarese di una stazione per il lavaggio dei container e dei convogli che trasportano sostanze chimiche – e quindi potenzialmente pericolose – anche in fase di trasbordo da ferro a gomma. “Stiamo già dialogando con il Centro intermodale per verificare le condizioni – ha aggiunto Policaro – di una soluzione che farebbe di Novara un fiore all’occhiello per servizi e sicurezza”.
Al momento l’unico impianto presente in Italia simile a quello ipotizzato a Novara si trova a Pomezia. Lontano, quindi, dai grandi corridoi europei e dai principali aeroporti dell’Europa continentale. “Ecco perché - conclude l’assessore - il polo logistico di Novara suscita tanto interesse da parte dei colleghi europei, conferendo altresì un’ottima visibilità per tutte le nostre aziende dell’indotto Chimico”.