Novara - “Pedalare senza fretta…”, ma sicuri di trovare sempre una bici a disposizione. Il servizio di bikesharing del Comune di Novara è ripartito lo scorso settembre, gestito dalla Sun con l’obiettivo di ricalibrare l’offerta per i cittadini. Entro fine gennaio l’attivazione della lettura bip (biglietto integrato Piemonte), poi l’adeguamento tariffario con la media piemontese. Tessera ricaricabile da 20 euro; prima ora gratuita, poi una tariffa crescente da 50 centesimi a 1 euro. Il tutto per incentivare un servizio condiviso. Sul finire del 2011 la media di utilizzo, circa 4 ore, non agevolava la rotazione dei mezzi; con la nuova gestione si è passati a 44 minuti a, dimostrazione di un servizio sempre più familiare ai cittadini.
Un passo importante nell’ottica di potenziare la ciclabilità e la mobilità sostenibile, che vede Novara all’avanguardia. Di questi giorni, infatti, il rapporto del Censis che, anche in Italia, attesta il sorpasso della la vendita di biciclette su quella di veicoli a motore, in linea con le strategie europee. Da Bruxelles, infine, la notizia dell’inserimento della rete Eurovelo, 40mila chilometri su 12 itinerari transnazionali, all’interno delle priorità dell’Ue, con relativi fondi strutturali.