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Nove emendamenti al bilancio di previsione per tre milioni di euro

Pdl: "La giunta Ballarè ha perso di vista i bisogni della città. Necessario correggere il tiro” Interventi su Tasi, manutenzioni stradali, welfare e sicurezza

Novara - Sono 9 gli emendamenti presentati dal gruppo consigliare Pdl per un importo totale di più di tre milioni di euro. Una vera e propria manovra finanziaria quella proposta dai consiglieri di opposizione, “che ha l’obiettivo di sopperire alle carenze di un bilancio che risponde solo all’ordinarietà, anche se con grande confusione, ma che non corrisponde per nulla ai bisogni della città in materia di welfare, sicurezza, manutenzione, servizi al cittadino”. “Un bilancio  - dicono Silvana Moscatelli, Daniele Andretta, Raimondo Giuliano, Riccardo Monteggia ed Isabella Arnoldi– che è lo specchio di una città allo sbando ed attraverso il quale si ha l’impressione di situazioni ormai fuori controllo. Scelte politiche senza alcun senso e nemmeno motivate, che spesso hanno però ripercussioni anche pesanti sull’economia cittadina e sul bilancio stesso”.

“Da Musa al parcheggio di Largo Bellini, dalla sciagurata fine del lodo Sporting, all’inesistente manutenzione delle strade, dal depauperamento dei servizi alla persona, alle mense scolastiche… Gli esempi potrebbero continuare a lungo. Certamente questa amministrazione ha perso di vista il contatto con la realtà e con i bisogni dei cittadini che vengono unicamente e qualche volta inutilmente tartassati”. Degli emendamenti presentati uno riguarda la manutenzione delle strade: “Visto che l’amministrazione intende sostituire i punti luce con l’utilizzo dei led – dice Silvana Moscatelli – ma dato che questi lavori sono parecchio in ritardo e non cominceranno prima del 2016, proponiamo di utilizzare queste risorse, per 1 milione e 450 mila euro per rifare strade e marciapiedi (per 1.220.000 euro) e per rifare il tetto del Palaverdi (per 230.000 mila euro)”.

“Chiediamo una riduzione della Tari del 4 per cento – dice il consigliere Daniele Andretta (nella foto) – perché nonostante la città sia una delle più virtuose in Italia per raccolta differenziata, la spesa per questo servizio aumenta continuamente. Una riduzione della tassa vera e perseguibile in misura del 4 per cento, invece del trucco contabile proposto dalla giunta Ballarè. Esiste la possibilità di rendere più efficiente il servizio così da consentire una riduzione della spesa di 700 mila euro che permetterebbe di ridurre la tassa. Un’altra proposta riguarda un maggiore stanziamento di 100.000 euro per il welfare cittadino attuando un intervento di riduzione delle spese per prestazioni di servizi di pari importo, grazie alla spendingrewiew”.

Anche le spese per gli studi universitari sono state prese in considerazione nelle proposte del Pdl “In materia di Imu – spiega il consigliere Dino Giuliano – sono previste particolari detrazioni per gli immobili affittati a canone concordato, come nel caso degli studenti universitari. Fino allo scorso anno era possibile una detrazione dello 0,76 per mille, oggi non più applicata. Noi chiediamo si torni ad applicarla, nella speranza che questo possa contribuire a rilanciare un mercato di questa tipologia di locazione, oltre che alleggerire gli affitti per gli studenti e le loro famiglie”.

“Il Comune intende trasferire al Coccia 150.000 per manutenzioni straordinarie – dice Riccardo Monteggia– fra queste una riguarda l’abbattimento di un muro per consentire il collegamento fra il teatro ed il nuovo ristorante di prossima apertura. Francamente questa spesa non ci sembra una priorità e dunque chiediamo che questa cifra, per circa 50 mila euro, venga addebitata al gestore dell’esercizio, mentre i rimanenti soldi siano spesi in interventi per la sicurezza. Infine chiediamo di individuare una somma pari a 50 mila euro, da reperire attraverso la spendingrewiew sulle prestazioni di servizi, da destinare a favore delle società sportive dilettantistiche”.

“Riguardo alla scelta di non realizzare più il parcheggio di Largo Bellini – sottolinea la consigliera Isabella Arnoldi– i termini della trattativa che hanno portato alla decisione di pagare una penale per un importo totale di un milione e 600 mila euro, non sono ancora stati resi noti e motivati e dunque non abbiamo ancora idea di quali siano le conseguenze giuridiche e le eventuali ripercussioni economiche di questa scelta. Con un emendamento chiediamo di approfondire la questione e di destinare questa somma per il recupero di Casa Bossi (100 mila euro), per iniziative in concomitanza di Expo che siano da volano per lo sviluppo economico (150 mila euro), in favore della costituzione di nuove imprese artigianali, commerciali ed agricole  (100 mila euro), per la protezione civile (25 mila euro), per le pari opportunità (25.000 euro) e per l’assistenza domiciliare agli anziani (100 mila euro)”.

Un altro importante emendamento riguarda la possibilità di riacquisire da parte di Sun il 2 per cento del capitale sociale della Nord Ovest Parcheggi, che gestisce il nuovo piano della sosta, così da consentire che l’interesse pubblico sia sempre prevalente nelle scelte di indirizzo di questa particolare attività.