Novara - Riceviamo e pubblichiamo: "Il movimento giovanile di Forza Italia in collaborazione con Forza Italia Giovani di Trecate continua a muoversi in modo inarrestabile e sempre con idee e proposte nuove. A proprie spese i ragazzi hanno pulito la città, tagliato l’erba, pulito i parchi. I giovani stanchi di vedere alcuni luoghi della città nel degrado e nella sporcizia malgrado gli sforzi del Comune hanno preso l’iniziativa di rassettarla. Riunitisi questo week end nonostante il periodo Pasquale, con sacchetti e tagliaerba, hanno rassettato la città e parchi rendendola degno di questo nome e di un paese civile e patria di cultura quale Novara, con attaccamento al loro paese hanno raccolto tante bottiglie, tappi, sacchetti e anche spugne lasciate nel parco dietro la Questura, pericolosissimo per i cani - tra l’altro - in quanto il fenomeno dei bocconi avvelenati è tanto grave e diffuso quanto poco considerato e conosciuto. Una pratica crudele con cui si provoca la morte di un animale tramite l’ingestione di un’esca. Benchè i dati noti siano estremamente scarsi, si può stimare che il fenomeno ogni anno coinvolga a Novara decine di animali selvatici, randagi e domestici. In Italia, la detenzione e l’abbandono di bocconi avvelenati (comprese esche con metalli, vetri o plastiche) è un reato così come disposto dall’ordinanza del 18 dicembre 2008 [1]; l’avvelenamento di un animale è un reato del codice penale, ovvero uccisione di animali (legge 189/2004), punibile con la reclusione fino a 18 mesi; la distribuzione di sostanze velenose è un reato punibile con la reclusione fino a tre anni e una multa fino a 500 euro (art. 146 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie). Sul posto - saputo dell’iniziativa - sono arrivati cittadini che si sono complimentati con i ragazzi i quali hanno richiesto un maggior controllo ed attuazione della ordinanza antibivacco onde evitare il proseguire di tanta inciviltà, i ragazzi dal canto loro si sono impegnati a curare i quartieri come il giardino di casa propria onde evitare fatti spiacevoli come gli avvelenamenti o che vandali senza cultura in spregio possano continuare a bivaccare rendendo alcuni posti di Novara zone invivibili".