Novara - A che punto sono i lavori per la realizzazione del nuovo Centro Integrato dei Servizi Sanitari Territoriali dell'ASL di Novara? Lo chiede in una interrogazione alla Giunta regionale la consigliera regionale PD Giuliana Manica. "Presentati i lavori per il centro nel maggio 2010 nell'area dell'ex ospedale psichiatrico - spiega Giuliana Manica - il progetto, realizzato da Pessina Costruzioni s.p.a. di Milano, tramite la Società Novara Salute e Servizi appositamente costituita, prevede la ristrutturazione dellintero complesso, nel rispetto delle sue caratteristiche architettoniche originarie, con adeguamento dello stesso alla nuova destinazione duso in termini impiantistici, di comfort e di sicurezza. Si tratta insomma di un intervento di grande importanza, come ha più volte ricordato anche il presidente Cota, finalizzato ad una significativa riorganizzazione dei servizi sanitari territoriali, con unificazione in ununica sede di tutte le funzioni ospitate nelle diverse sedi esistenti sul territorio novarese. Eppure lo scorso dicembre, il direttore generale dell'Asl ha deciso di affidare a professionisti esperti in ambito contrattuale ed economico l'incarico di assistenza nel contraddittorio con la suddetta società al fine di addivenire ad una eventuale risoluzione/ridefinizione del contratto. Cosa significa tutto ciò? A che punto sono i lavori di realizzazione del centro? E la decisione del direttore dell'Asl deve essere interpretata nel senso di non voler portare a compimento i lavori per la realizzazione della struttura? E perché? Sarebbe una fine ben misera per un progetto così importante e così pubblicizzato anche dal presidente Cota".