Novara - A un passo dal traguardo. Entro pochi giorni, metà marzo, si chiuderanno i lavori di ristrutturazione di Palazzo Fossati, la storica sede del Tribunale di Novara. Un ultimo investimento da 150mila euro da parte del Comune per mettere la parola fine ad un cantiere lungo e travagliato e consentire agli uffici disseminati per la città di riunirsi sotto un unico tetto. «Con soddisfazione riconsegnamo il palazzo alle sue funzioni, ma non possiamo non sottolineare – spiega il sindaco Andrea Ballarè – come le spese per le sedi giudiziarie gravino esclusivamente sul Comune, nonostante la funzione sia statale; il sistema deve essere riformato». Una sottolineatura che si inserisce nel dibattito sulla riforma del patto di stabilità. Proprio il primo cittadino ha espresso la necessità di «sbloccare gli investimenti, facendo un chiaro distinguo tra uscite per spese correnti e investimenti. Questi ultimi sono fondamentali per generare occupazione e migliorare la nostra città». Un occhio vigile su sprechi e contenimento delle spese, con la necessità di allentare i lacci del patto «altrimenti i Comuni, i primi referenti dei cittadini, chiuderanno i battenti».