Novara - L’Udc tira la giacca a Matteo Renzi, almeno a Novara. La campagna elettorale è partita da poco, ma il segretario provinciale, nonché candidato al Parlamento, Antonio Pedrazzoli, ha lanciato una tematica “importante, di stretta attualità”. Queste le sue ultime dichiarazioni: «Renzi poteva rappresentare un serio interlocutore, invece è stato fatto fuori. E allora ai renziani dico che se vogliono davvero le riforme, guardino a noi». Ci sarebbero, quindi, militanti e simpatizzanti del Pd che, delusi dalla sconfitta di Renzi alle elezioni primarie, sarebbero pronti a cambiare casacca.
«Informiamo gli amici dell’Udc che Matteo Renzi risulta iscritto al Partito Democratico. Non solo, dello stesso partito - precisa la candidata Democratica alla Camera, nonché senatrice uscente, Franca Biondelli - Renzi è anche un importante dirigente che, su espressione del medesimo partito, amministra il Comune di Firenze, una delle città più famose al mondo». Elena Ferrara, candidata al Senato, nonché segretaria provinciale, aggiunge: «Stupisce che proprio un consigliere comunale del Capoluogo, per di più capogruppo, non sappia che a Novara abbiamo un sindaco, Andrea Ballaré, molto vicino a Renzi, ma comunque all’interno del Partito Democratico». Invece, Pedrazzoli, in perfetto stile renziano, annuncia che girerà in lungo e in largo il territorio grazie a un “camper elettorale”.
«Non sappiamo se ringraziare l’Udc, per adottare idee e slogan riconducibili al nostro partito, ma credo che gli elettori - replica il candidato alla Camera, Fabrizio Barini - sapranno distinguere le imitazioni dall’originale». Ma è sull’espressione “fatto fuori” che si sofferma Roberto Leggero, candidato alla Camera: «Nessuno ha fatto fuori nessuno, Renzi e Bersani si sono confrontati, così come altri esponenti delle forze riformiste e democratiche durante le primarie di coalizione; Pierluigi Bersani è stato indicato dai cittadini come candidato premier, tutto il resto sono solo argomentazioni inattendibili».
Elena Ferrara conferma: «Noi del Pd, a differenza di altri partiti, non abbiamo “Fratelli minori”, bensì siamo un'unica grande famiglia democratica, il cui primo interesse è “Il bene comune”». Il voto utile non può che essere per un partito che ha la certezza di esprimere, nella prossima legislatura, deputati e senatori del Novarese. «In virtù di questo - conclude Biondelli - nessun “deluso” voterà Udc, anche se Pedrazzoli, in queste settimane, adottasse uno strano accento fiorentino».