Novara - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo consiliare del Pd di Novara (nella foto il consigliere Mattia Colli Vignarelli): "I novaresi possono dormire anche senza la velina di De Grandis. Dopo aver inanellato macroscopici e numerosi errori nella precedente procedura di gara, l’assessore allo sport ha deciso che il comunicatore gli spettava e non poteva attendere oltre. I novaresi, infatti, stanno trascorrendo notti insonni perché non vengono costantemente informati delle mirabolanti iniziative dell’assessore, ex No Musa. Qualche mese fa, il suo assessorato pubblicó una gara per individuare il professionista che avrebbe dovuto dare lustro alle attività del personaggio. Il criterio per la scelta era molto chiaro:la più economica delle proposte. Invece venne scelto non il primo, ma il secondo. A precisa richiesta del segretario generale sulle ragioni per le quali si era optato per chi costava di più e non di meno, ci si arrampicò sui vetri. Insomma quella gara non stava in piedi, tant’è che venne annullata. Nel frattempo, l’incaricato aveva iniziato a lavorare anche se solo per pochi giorni. Per evitare l’ennesima brutta figura, stavolta l’assessore ha deciso di affidare l’incarico direttamente alla stessa persona, prevedendo un compenso economico maggiore di quello del primo incarico, poi annullato. La cifra resta sempre di 24.000€. Prima, però, era per 18 mesi ora per 15 mesi. Non solo, De Grandis mette le mani avanti il Comune: “si riserva la facoltà di rinnovare il contratto, qualora le esigenze relative alle caratteristiche del servizio si mantengano sostanzialmente inalterate e il servizio sia stato reso con buon esito, alle medesime condizioni, per una durata massima di 15 mesi, da esercitarsi anche per un periodo inferiore ed in maniera disgiunta entro il limite di €15.000,00 (al netto di Iva e oneri riflessi)”. Insomma per due anni e mezzo le azioni di De Grandis potranno godere dei riflettori costantemente puntatati. Ovviamente se ce ne saranno di azioni. Finora l’assessore è stato al centro della cronaca per gli affitti non riscossi delle palestre. Per il resto solo annunci. Questi soldi (oltre 40.000 € complessivamente per i 30 mesi) si possono spendere diversamente per le necessità dello sport novarese. Basta farsi un giro nelle palestre, per rendersene conto. I novaresi continueranno a dormire tranquillamente, anche senza ricevere la velina quotidiana di De Grandis".