Share |

PD SU TAGLIO RISORSE DA ROMA A NOVARA E PIEMONTE

Domenico Rossi

Novara - «A Novara il governo taglia 8 milioni in meno ai comuni novarese, 2,5 milioni solo per la città di Novara. Una scelta della destra che governa a tutti i livelli, dal comune al parlamento passando per provincia e regione. Mi aspetto una reazione forte da parte di chi rappresenta i nostri territori a livello nazionale che superi l’appartenenza ai singoli partiti. Non ci accontenteremo del silenzio di chi governa la città e da chi rappresenta le forze di governo in Parlamento». Lo dichiara Rossano Pirovano, segretario provinciale del Partito Democratico.

«Una scelta sbagliata e inaccettabile che va contro i sindaci, ma soprattutto che porterà all’ennesimo taglio di servizi verso i cittadini» aggiunge Rita Rossa, referente agli enti locali per la segreteria regionale «un colpo durissimo agli enti locali che avevamo denunciato già durante l’iter di approvazione della legge di bilancio e che si tradurrà in meno risorse per servizi essenziali, trasporti, scuole, assistenza sociale e manutenzione delle infrastrutture. In Piemonte siamo a 80 milioni in meno per i Comuni e 11 milioni in meno per le Province per un totale di 91 milioni».

«E’ sempre la stessa storia, purtroppo. Con una mano, quella dell’Europa, la destra cerca di intestarsi i nuovi investimenti, mentre con l’altra taglia i trasferimenti che, però, intervengono sulle politiche strutturali. Lo stesso accade in Regione dove stiamo per iniziare la discussione di un bilancio nel quale, esclusi gli investimenti da fondi europei, rimangono  solo tagli per sanità, trasporti e diritto allo studio» conclude Domenico Rossi, segretario regionale «come Partito Democratico continueremo tutti insieme la battaglia affinché ai comuni arrivino le risorse per poter garantire i servizi per i cittadini».