![Antonio Pedrazzoli Antonio Pedrazzoli](https://www.freenovara.it/sites/default/files/imagecache/400xY/pedrazzoli_19.jpg)
Novara - Riceviamo e pubblichiamo un'interessante riflessione di Antonio Pedrazzoli (consigliere comunale di Forza Italia) sulla vicenda De Agostini: "Durante il Consiglio Comunale di ieri, lunedì 4 maggio, c'è stato l'incontro con i lavoratori della De Agostini. Oltre ad ascoltare con attenzione la difficile situazione di queste persone e delle loro famiglie il dibattito di ieri è servito per riportare l'attenzione di tutti su quello che è il problema principale della nostra città oggi e, cioè, la crisi delle imprese e di conseguenza la carenza di offerta di lavoro. Su questo tema la politica locale oggi deve principalmente confrontarsi. Non credo che sia stato fatto tutto il possibile né per l'attuale situazione della De Agostini né per tutte le altre piccole e grandi imprese novaresi che negli ultimi vent'anni sono andate via via chiudendo i cancelli. A tutto questo si è aggiunta una scarsissima attenzione ai commercianti ed a quelli del centro in particolare che con il nuovo piano della sosta hanno visto ulteriormente calare i loro ricavi. E se la politica novarese ha faticato a dare sostegno alle imprese e ai lavoratori ha poi fatto di peggio per la gestione della città. Il degrado è evidente. Non c'è strada senza una buca, non c'è parco senza una panchina divelta, manca ormai anche un generale senso di sicurezza. Dopo il decennio Giordano-Nastri-Moscatelli che ha caratterizzato nel bene e nel male le sorti della nostra città ci si aspettava molto da Ballarè. La delusione è tanta in chi pensava che la città ritrovasse un po' di smalto dopo un secondo mandato Giordano non certo all'altezza del primo. Invece, già al momento della nomina degli assessori si era capito che qualcosa non funzionava. Con la nomina di Rigotti si era andati a ripescare una linea ideologica di una sinistra paleolitica che alla città non ha più niente da dare. Anche il resto della Giunta in questi quattro anni non ha mai brillato, con assessorati, tra i quali quello al commercio, così eterei da sfiorare l'inesistenza. Il centrodestra non può, però, pensare di dormire sugli allori e deve pensare al proprio futuro nella consapevolezza di dover costruire qualcosa di nuovo e diverso dall'attuale Giunta Ballarè che, sebbene viva nell'illusione di vestire un abito alla Renzi in realtà ha il corpo ingessato in un vecchio abito da festa di paese".