Pedrazzoli: il dio Morfeo salva Ballarè

Novara - Riceviamo e pubblichiamo da Antonio Pedrazzoli, consigliere comunale e capolista di Novara Popolare, che al 1° turno a Novara appoggia la ri-candidatura a sindaco di Andrea Ballarè: "Oggi in Consiglio Comunale si è consumata una pagina non certamente esaltante della vita di questa consiliatura. La seduta per l’approvazione del bilancio consuntivo, ovvero del rendiconto dell’esercizio dello scorso anno, non si è potuta tenere per la presenza in aula di soli nove consiglieri comunali. Il numero minimo perché i lavori del Consiglio possano iniziare è di almeno undici Consiglieri. Sto già leggendo diversi post sui social da parte di alcuni esponenti della minoranza che cantano vittoria per il fatto che oggi di fatto il gruppo del PD non abbia garantito l’approvazione del bilancio consuntivo. Onestamente non comprendo il giubilo per un evento alquanto disarmante per l’immagine che il Consiglio Comunale ha dato di sé alla città. Qui non si tratta del semplice fatto che sia mancato il numero legale per l’approvazione del bilancio ma che il Consiglio Comunale non ha nemmeno potuto iniziare i propri lavori per le numerosissime assenze. Una situazione certamente intollerabile per una città come la nostra e per gli elettori tutti che confidano nel lavoro dei loro eletti. Se da una parte il PD, non avendo i numeri per garantire la maggioranza in Consiglio, ha deciso di non prendere parte al Consiglio dall’altra la minoranza ha perso un’occasione d’oro per affondare il colpo. Già nei giorni scorsi il gruppo consiliare “La città in Comune” aveva dichiarato che non avrebbe partecipato ai lavori mettendo in essere una sorta di “aventino nano” ma omettendo di dichiarare che il documento in approvazione era quello relativo al bilancio di previsione dello scorso anno che loro stessi avevano deliberato insieme al PD. Nella minoranza erano presenti Zacchero per il Movimento Cinque Stelle, Andretta e Giuliano per il gruppo di IO NOVARA, Coggiola ed il sottoscritto per il gruppo solo formalmente ancora intestato a FORZA ITALIA, Silvana Moscatelli per il PDL ed il solo Mauro Franzinelli per la LEGA NORD che nella minoranza era il gruppo con più assenze. Ovviamente non posso esprimere opinioni sulle ragioni delle assenze dei consiglieri di minoranza ma stamattina il dio Morfeo è stato dalla parte di Ballarè perché se la minoranza ed in particolare la Lega Nord fosse stata in aula al completo per il PD sarebbe stata una giornata molto amara…"

Intanto proprio il sindaco Andrea Ballarè ha spiegato i motivi del 'mancato' Consiglio, dando l'appuntamento a lunedì prossimo, 23 maggio: "Questa mattina era convocato il consiglio comunale per approvare il conto consuntivo 2015. Un atto formale relativo all'anno passato. Purtroppo non è stato possibile farlo per l'assenza di consiglieri di maggioranza e di minoranza che non hanno garantito il numero legale. In particolare, però, erano assenti due consiglieri della maggioranza con motivazioni personali di salute propria e di loro cari particolarmente gravi. Il consiglio verrà riconvocato il prossimo lunedì. Questi sono i fatti. Non ci sono motivazioni politiche ma solo di salute di persone. La città non ha subito e non subirà alcun danno. Spiace ancora una volta vedere come certi partiti politici ormai sempre meno democratici e sempre più estremisti non si fermino neanche di fronte a situazioni come questa pur di conquistare qualche riga sui mass media. Noi continuiamo e continueremo a lavorare a favore della città e non contro qualcuno. Forse la differenza grande é proprio questa".