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PEDRAZZOLI: NOT IN MY NAME!

Antonio Pedrazzoli

Novara - Riceviamo e pubblichiamo dall'avv. Antonio Pedrazzoli: "Il responso delle urne è sacrosanto e va sempre rispettato nel bene e nel male. Questo primo turno delle elezioni amministrative ha dato un esito chiaro: il sindaco uscente Andrea Ballarè e la propria coalizione devono inseguire il candidato sindaco della Lega Nord Alessandro Canelli. Se si pensa che un sindaco ha ben cinque anni di tempo per cimentare il proprio consenso usufruendo della propria azione amministrativa, parlare di un risultato molto negativo è sicuramente appropriato. Il ballottaggio sarà difficilissimo perché la Lega Nord investirà tutte le proprie energie a Novara per segnare un punto importante in considerazione del fatto che nel resto delle competizioni amministrative non ha particolarmente brillato. Si pensi al 5,79% ottenuto a Torino, all’11,77% a Milano, al 2,71% a Roma o al 10,25% di Bologna. Il 17,93% di Novara è un risultato formidabile e di questo va dato atto. A questo vanno senza dubbio aggiunte le prestazioni eccezionali di Fratelli d’Italia di Gaetano Nastri che raggiunge una percentuale addirittura del 6,62% e di Forza Novara di Gerry Murante con il 4,54%. La restaurazione del decennio Giordano, del quale Canelli è il delfino, è alle porte e con poche eccezioni il gruppo dirigente sarà il medesimo. Lo stesso che ha costruito il Pala Sport di Sant’Agabio, che ha gestito la Fondazione Coccia in barba ad ogni legge economica, che ha costruito la torre del Castello e che ha affossato i conti della SUN. Ho provato ad ascoltare gli umori della città e soprattutto di quel mondo cosiddetto moderato al quale mi sento di appartenere. Un sentimento di antipatia nei confronti del sindaco uscente sembra essere il leitmotiv che spinge molti ad orientarsi verso la scelta di Alessandro Canelli. A pochi interessa lo sforzo che è stato fatto per ripianare i conti del Comune e per gestire una situazione finanziaria molto complessa. Anche molti sostenitori del candidato Rodini, che si dicono di sinistra, sono pronti a consegnare la città alla Lega Nord per una questione di dissidio con Ballarè. Volete sapere come la penso io? Andrea Ballarè potrà non essere simpatico, non frequenterà il vostro bar fino a tarda sera, non sarà stato capace di spiegare ai cittadini talune scelte amministrative ma è una persona seria. Un commercialista. Ha scelto una squadra competente ed ha assegnato gli assessorati più delicati a personalità eccezionali come Dulio al bilancio e Bozzola all’urbanistica. Ha messo le mani nei debiti e ci ha risollevato. E’ un padre di famiglia. Ha avuto a cuore, anche grazie prima all’assessore Ferrari e poi all’assessore Impaloni, le situazioni dei più deboli. Rappresenta un mondo politico equilibrato e radicato nella nostra città. In questa Giunta in questi cinque anni non c’è stato un solo rinviato a giudizio od anche solo indagato. La città rivuole il decennio di Giordano? Bene accetterò ancora una volta, come ovvio che sia, l’esito delle urne ma non sarà nel mio nome!