Novara - "E’ argomento di grande attualità - ci scrive Antonio Pedrazzoli, capogruppo dell'Udc in Consiglio comunale - quello della contribuzione da parte del Comune di Novara ad associazioni sportive. La Giunta si appresta a regolamentare l’elargizione di tali contributi con apposito Regolamento che domani (1 agosto 2012) inizierà il suo iter in Commissione. Certamente l’iniziativa è positiva ma oggi sul tema serve una presa di posizione più netta stante la debolezza delle casse comunali ed i recenti rilievi della Corte dei Conti al Comune di Novara. La pratica invalsa, non solo negli ultimi dieci anni ma anche nelle precedenti amministrazioni, è sempre stata quella che il Comune di Novara sostenesse anche economicamente le associazioni sportive con contribuzioni di denaro dirette la cui misura veniva determinata in base a criteri non precisamente stabiliti. L’effetto di tali contribuzioni, anche se minime, è stato sicuramente positivo per aiutare le associazioni presenti sul territorio a svolgere la loro attività, tuttavia, oggi occorre affrontare la materia con un approccio diverso e partendo dal presupposto che le priorità sociali sono radicalmente mutate e che l’esigenza primaria è quella di destinare ogni possibile risorsa per affrontare il problema degli sfratti ed a sostegno della fascia debole della popolazione che si sta sempre più allargando. Il tema dello sport a Novara deve essere completamente rivisitato ed impostato sulla base di un ente Fondazione che veda il Comune coprotagonista nella gestione degli impianti insieme alle associazioni fornendo così a queste ultime lo strumento per autofinanziarsi. L’Unione di Centro per queste ragioni dice no ai contributi alle associazioni sportive nella forma di elargizioni dirette di denaro".