Novara - "Leggo con stupore - afferma in una nota stampa il consigliere della Lega Nord Gaetano Picozzi - le dichiarazioni del consigliere Andretta riguardo il presunto, secondo lui, arrivo di 74 nuovi migranti in città, basato sulla lettura del decreto di aggiudicazione definitiva della prefettura per l'anno 2017. Andretta, non capisco se sta facendo il furbo o perché proprio non sa leggere le carte, fa confusione tra i posti offerti nelle varie strutture di accoglienza dai vari operatori (pari a 624), tutti elencati nel decreto, e i posti che effettivamente verranno assegnati come prescritto dal bando, ossia 550. E il numero di 550 è esattamente quello dell'anno precedente, così come la prefettura ci aveva detto che avrebbe fatto. Quindi è confermato che per la prima volta dopo anni il numero di profughi/migranti in città non è aumentato. Se non ci fosse stato questo “limite” di 550 e se non ci fosse stata la suddivisione tra il lotto di Novara e quello del resto della provincia allora probabilmente sì, a fronte di un numero di offerte di posti pari a 624, a Novara sarebbero arrivati nuovi profughi così come avveniva negli anni precedenti quando c'era Ballarè sindaco. Quindi grazie alla politica della Lega e alla ferma posizione di questa amministrazione il numero di nuovi arrivi, rispetto al passato, si è bloccato ed è pari a zero. Per l'assegnazione dei posti nelle strutture quindi la prefettura procederà ad assegnarli “fino alla concorrenza” di 550, così come ben specificato nel decreto (ma questo Andretta sembra non averlo letto) e rimarranno esclusi le strutture e le cooperative più basse nella graduatoria. Chiunque abbia un minimo di dimestichezza con le procedure ad evidenza pubblica queste cose le comprende facilmente e mi stupisce che il consigliere Andretta, che vanta molti anni di frequentazione sui banchi del consiglio comunale, non abbia capito la procedura, facendo valutazioni completamente errate e allarmando inutilmente i cittadini. Da chi si vuole ergere a difensore dei cittadini, nonostante lo scarso risultato elettorale alle amministrative dello scorso anno ci si aspetterebbe un po più di attenzione e meno smania di visibilità. Sicuramente ancora una volta c'è stata da parte del consigliere Andretta una caduta di stile".