Novara - "In questi giorni - scrivono Rossano Pirovano (nella foto, capogruppo Pd) e Alfredo Reali (capogruppo Sel) - leggiamo su alcuni quotidiani locali, l'interesse con cui alcuni consiglieri della Lega Nord stanno propagandando a favore dei commercianti, e in maniera particolare degli operatori del mercato coperto. Questi ultimi, sicuramente, in questi anni hanno subito un calo di presenze dovuto alla crisi economica che attanaglia il nostro paese e che fino a qualche mese fa veniva negata dal governo della Lega Nord. In merito ai lavori di riqualificazione di Largo Don Minzoni, vorremmo fare qualche piccole precisazioni: innanzitutto bisogna dire che nella prima fase dei lavori, sono stati realizzati tutti i sotto servizi, quali acquedotto, fognature, linee telefoniche, ecc,ecc, mentre dalla metà di giugno sono iniziati i lavori per la realizzazione della rotonda vera e propria, e di tutta la viabilità circostante all'area di L.go Don Minzoni. Teniamo inoltre presente, che in tutto il periodo dei lavori, la viabilità di quell'area non è stata mai chiusa completamente la traffico urbano. Ora noi non diciamo che quell'opera è stata prevista e programmata dalla vecchia amministrazione, e che i lavori avrebbero dovuto avere inizio già alla fine del loro mandato, quindi ci chiediamo come mai non sono partiti? forse qualcuno ha pensato bene di aspettare a dopo le elezioni per non perdere consensi? È facile in un periodo di crisi come questo, cercare consenso in quei settori, che più sono in difficoltà, però noi che abbiamo la responsabilità di amministrare, dobbiamo guardare al futuro della nostra città, fare delle politiche di lungo raggio e non come è successo negli ultimi 10 anni. È vero nei prossimi mesi inizieranno i lavori legati al PISU, per cui è prevista anche la ristrutturazione del mercato coperto, però segnaliamo che i consiglieri della lega nel loro comunicato dimenticano di dire che la regione piemonte si limita a girare dei fondi europei, mentre il comune di novara, perciò i cittadini novaresi finanziano la ristrutturazione di quell'opera per più di tre milioni di euro. In questi mesi sono stati fatti decine di incontri tra l'Amministrazione, le Associazioni di categoria e gli operatori stessi per cercare di trovare una condivisione delle problematiche che sicuramente una ristrutturazione totale del mercato può comportare. Ricordiamo una commissione consigliare che trattava, nello specifico, le questioni relative alla ristrutturazione, dove erano presenti molti operatori del mercato coperto. In Consiglio comunale è stata votata una mozione all'unanimità da parte di tutti i gruppi consiliari a sostegno dei commercianti che potrebbero subire dei disagi legati ai lavori stradali, su tutto il territorio comunale, il dispositivo della mozione è stato redatto dell'esecutivo che oggi amministra la città per cui troviamo quantomeno inusuale che una parte politica si prenda la paternità di un documento voluto da tutto il Consiglio".