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Piscina via Solferino: botta e risposta tra Pd e De Grandis

Novara - Fa discutere la questione 'apertura piscina di via Solferino', da sempre considerata il 'mare' dei novaresi. Il gruppo consiliare del Pd in una nota stampa scrive: "La barzelletta di via Solferino. Breve riassunto delle puntate precedenti: a marzo il Comune di Novara indice una gara per trovare un nuovo gestore della piscina scoperta di via Solferino dal 15 aprile 2024 al 30 settembre 2028. A questa gara non partecipa nessuno, probabilmente perché le condizioni economiche previste dal bando (ma diverse da quelle stabilite nella determina) erano svantaggiose. Il Dirigente che scrive la determina e che scrive il bando è il medesimo. Il 7 maggio si prende atto che la gara, scaduta più di un mese prima (5 aprile), è andata deserta. L’8 maggio viene indetta una nuova gara per gestire la piscina, con due differenze rispetto al primo tentativo. Questa volta il periodo è limitato (dal 1° giugno al 31 dicembre di quest’anno) e non si parla più di concessione d’uso, ma di appalto di servizio. Differenze di non poco conto da un punto di vista amministrativo. La barzelletta L’altro giorno viene pubblicato finalmente il nuovo bando, che contiene ancora significativi errori tra ciò che viene scritto in determina e ciò che invece previsto nel bando. Non solo: a questa gara potranno essere invitate solo le ditte che hanno manifestato interesse a partecipare. Peccato che non ci sia stato precedentemente alcun invito a manifestare interesse! Pare che, scaduta la precedente gara (quella di aprile), alcune società avessero fatto sapere di essere interessati. Se non c’è stato una precedente manifestazione di interesse, chi sarà invitato? Solo quelli che lo hanno saputo per vie traverse? Eppure la pubblicità è uno dei principi fondamentali per una gara. Tutti i potenziali interessati devono essere messi nelle condizioni di conoscere l’opportunità. Eppure l’Assessore allo Sport Ivan De Grandis (FdI), unico tra i suoi colleghi di Giunta, dispone di un addetto stampa tutto suo! In conclusione: è ridicolo che siano stati pubblicati due bandi, entrambi con macroscopici errori; nutriamo forti dubbi sulla legittimità relativa a come vengono individuati i privati da invitare alla gara. Un altro buco nell’acqua. Il 1° giugno è vicinissimo. Basteranno 20 giorni per fare ciò che non sono riusciti a fare in oltre due mesi?"

Non s'è fatta attendere la risposta dell'assessore allo Sport, Ivan De Grandis: "Non sono affatto stupito che il PD, pur di attaccarmi, utilizzi un refuso in un atto amministrativo. Però ormai è chiaro che, dopo diversi mandati da consiglieri e assessori, non sanno ancora distinguere tra delibera, determina e altri documenti collegati.  L’indirizzo politico dato come Assessore, con la delibera votata in giunta l'8 maggio (quindi né un bando né una determina come scrivono loro molto confusi), ha dato una chiara indicazione: la piscina di Via Solferino deve aprire a giugno e, superato il modello di concessione, sarà aperta con la gestione diretta del Comune tramite l'affidamento del servizio. Questo perché vogliamo garantire un sevizio alla nostra comunità e con la sperimentazione di questo modello (bastava leggere la delibera) avremo finalmente dati certi di costi e incassi utili per le scelte future. Il PD, pur di screditare il mio lavoro e quello dell’Amministrazione della Città, si attacca ad errori materiali di documenti che non scrive certo un Assessore, e questo dovrebbero saperlo bene. Sembra che il comunicato inviato questa mattina, più che una preoccupazione per l’apertura di un impianto, sia la "gufata" utile a trovare un argomento a cui appigliarsi per screditare e mettere in ombra il buon operato che si contraddistingue non in chiacchiere, ma in termini di risultati concreti e dati di fatto. Un dato di fatto è il titolo di Città Europea dello Sport 2025, che anche in questo caso, il PD, pur di attaccare, ha denigrato, dimenticandosi però che tra i  sostenitori più importanti di questi riconoscimenti sia Brando Benifei, nientepopodimeno che capo delegazione del PD in Europa! La pochezza della loro opposizione è tale che, accecati dalla volontà di denigrare l'avversario e in cerca di qualche voto in vista della scadenza elettorale, arrivano in pratica ad attaccare se stessi. Un altro dato di fatto è che a Novara ci saranno i Mondiali di Hockey, dopo 40 anni. Un altro dato di fatto è che dopo 15 anni ci sia stata la partenza del Giro d'Italia da Piazza Martiri. Un altro dato di fatto è che in un mese e mezzo sono venute a Novara due nazionali italiane, quella di hockey e quella di pallavolo, che mancava da 21 anni. Un altro dato di fatto è che proprio grazie al titolo, che loro denigrano, quello di Città Europea dello Sport abbiamo ottime possibilità di ospitare la tappa della Vuelta di Spagna 2025. E un altro dato di fatto è il nostro impegno con risultati tangibili sull’impiantistica sportiva. Risultati frutto del buon operato per Novara e per lo sport novarese, che anni fa, sotto l'amministrazione targata PD, doveva tristemente assistere allo sfratto delle due società di ginnastica dalle loro sedi storiche per proseguire la propria l'attività in luoghi di ripiego, mentre a breve avranno due impianti finalmente adeguati. Senza contare quanto tempo, sempre sotto il mandato Pd le società sportive avevano dovuto allenarsi al Palaverdi con i secchi dell'acqua in pista per le infiltrazioni dal tetto che hanno segnato gravemente anche il parquet: tranquilli Piddini, perché anche questo, in estate, lo sostituiremo noi. E un altro dato di fatto sono i lavori storici in atto per la riqualificazione del campo di Atletica Andrea Gorla e i lavori che stanno partendo per la nuova palestra in Via Vasari, necessaria per garantire spazi alle nostre società sportive. Questi sono solo alcuni dei risultati e di tutti i grandi eventi che ospitiamo e che potremo ospitare nel prossimo futuro, che li hanno messi così in difficoltà che devono attaccarsi a un refuso in un atto che non incide sula sostanza di una gara fatta sulla piattaforma MEPA per l’affidamento del servizio. Gara pubblicata proprio questa mattina, non l'8 maggio. Tutta la procedura segue le norme del codice degli appalti che consentono il percorso adottato: ovvero l’invito a partecipare di chi ha manifestato interesse a gestirlo. Non è quindi un incarico diretto e nemmeno un bando dai tempi incerti, ma un percorso rapido consentito dalla norma che ci permetterà di avere tra pochi giorni il nuovo gestore per conto del Comune. Questa continua ricerca di pretesti per attaccare me e l'amministrazione ha un solo obiettivo: nascondere i successi che stiamo ottenendo per il mondo sportivo e che sono sotto gli occhi di tutti. Successi che il cittadino novarese riconosce e apprezza. Ed è questo il motivo per il quale loro sono destinati a stare ancora a lungo all’opposizione. Lo ribadisco ancora una volta: la piscina a giugno sarà aperta e stiamo già procedendo all'acquisto di nuovi lettini ed ombrelloni".