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Novara - Il Programma di Qualificazione Urbana (P.Q.U.) è lo strumento tecnico programmatico fornito alle Amministrazioni comunali dalla Regione Piemonte per realizzare obiettivi di qualificazione dei c.d. “luoghi del commercio” in ambito urbano, al fine si sostenere il settore del commercio di vicinato. Il termine programma è utilizzato al fine di evidenziare il fatto che tale strumento è costituito da un processo di decisioni e di azioni da intraprendere nel presente allo scopo di raggiungere determinate finalità nel medio periodo. La norma di riferimento è costituita dall’art. 18 della delibera di Consiglio regionale n. 563-13414 del 29.10.1999 ss.mm.ii. con la quale Regione Piemonte ha dettato gli indirizzi generali ed i criteri di programmazione urbanistica per l’insediamento del commercio al dettaglio in sede fissa in attuazione del d.lgs. 31.03.1998, n. 114. In particolare il comma 1 del richiamato art. 18 prevede che “IComuni …, al fine di preservare, sviluppare e potenziare la funzione del commercio, anche con riferimento al contributo che esso fornisce alle varie forme di aggregazione sociale ed all’assetto urbano, promuovono la realizzazione di progetti e programmi, anche di natura urbanistico-edilizia, volti alla riqualificazione e allo sviluppo del tessuto commerciale, al rafforzamento dell’immagine, dell’identità urbana e della riqualificazione urbana”.
Il Comune di Novara è classificato quale comune polo della rete primaria, attrattore dell’area di programmazione commerciale comprendente anche Comuni di Galliate, Trecate, Cameri, Romentino, Caltignaga, Casalino, Garabagna Novarese, Granozzo con Monticello, Nibbiola e San Pietro Mosezzo; si è ritenuto di promuovere nell’ambito del territorio comunale un programma finalizzato alla riqualificazione urbana, allo sviluppo del tessuto commerciale, al rafforzamento dell’immagine e dell’identità urbana del centro storico cittadino individuatoquale Addensamento Storico Rilevante A1, secondo un piano che preveda:
· una serie di azioni a carattere immateriale riguardanti l’intero addensamento A1,
· interventi a carattere strutturale – da candidarsi alle agevolazioni di cui alla Misura 5 previste dal bando regionale - concentrati lungo le seguenti vie e piazze che rappresentano un percorso continuo e collegato, ubicate l’una in prossimità dell’altra nell’ambito del centro storico, in un insieme organizzato ed integrato di offerta commerciale e di servizi: corso Italia, corso Cavallotti, via Negroni (tratto compreso tra angolo corso Cavour e Chiesa di San Marco), via Gaudenzio Ferrari (tratto compreso tra corso Cavour e Museo Faraggiana), piazza Cavour, corso Cavour, corso Mazzini (tratto compreso tra corso Cavallotti e via Dominioni), via F.lli Rosselli, piazza Martiri della Libertà.
Il programma è stato oggetto di valutazione da parte delle locali Associazioni di categoria del comparto commercio che nel corso dell’incontro tenutosi presso gli uffici dell’Assessorato nella giornata di venerdì 6 marzo 2015 hanno espresso le proprie valutazioni positive in merito alle proposte avanzate dall’Amministrazione comunale segnalando la piena disponibilità di collaborazione al fine del conseguimento dei condivisi obiettivi proposti.
Il programma di azioni ed interventi è illustrato e descritto nel relativo Documento Programmatico redatto dall’Unità Commercio del Servizio Governo del Territorio Commercio - approvato dalla Giunta comunale con delibera n. 83 del 13.03.2015 - nel quale sono stati individuati i principali punti di forza e di debolezza dell’area di intervento, considerando le situazioni attuali ed evidenziando le opportunità future, positive o negative, che possano influenzare significativamente la realtà e lo sviluppo dell’ambito stesso.
Nella programmazione 2014-2015 la Regione propone un modello di valorizzazione del commercio urbano attraverso il PQU quale strumento capace di coinvolgere in modo sistemico Comuni ed operatori del settore e con deliberazione di Giunta n. 20-587 del 18.11.2014 ha approvato i criteri e le modalità per la concessione di finanziamenti relativi alla Misura 5 – Programmi di qualificazione Urbana – Percorsi Urbani del Commercio.
Nello specifico gli interventi della Misura 5 sono rivolti a:
· valorizzare i luoghi del commercio ed in particolare i Percorsi urbani del commercio, attraverso la riqualificazione urbanistica-commerciale dei luoghi naturali del commercio urbano, quali sedi naturali di attività commerciali ed economiche in senso lato; il termine “naturale” rimanda al concetto di spontaneità, tradizione e storia dei luoghi del commercio cittadino;
· sostenere e contribuire al rilancio dell’identità dei luoghi e percorsi naturali del commercio;
· favorire e sostenere il commercio di vicinato e quindi le micro e piccole imprese del commercio in sede fissa, nell’ottica anche di garantire al cittadino consumatore servizi di prossimità in un momento di forte presenza della grande distribuzione organizzata;
· ridurre il fenomeno della dismissione degli usi commerciali nei contesti urbani, a causa del quale si può avere una forte perdita identitaria, dunque culturale in senso lato;
· favorire la creazione dei cosiddetti “centri commerciali naturali”, ritenendo che essi possano costituire una reale alternativa alla grande distribuzione organizzata;
· sviluppare la competitività dei “centri commerciali naturali” rispetto alla grande distribuzione organizzata, assicurando complementarietà e integrazione anche rispetto agli esercizi su area pubblica dei mercati urbani;
· favorire l’esigenza di adottare misure volte alla tutela dell’ambiente e del consumatore, anche in linea con le politiche comunitarie in materia;
Il bando regionale è stato approvato con determina dirigenziale 26.11.2014 n. 814 stabilendo quale termine di presentazione delle relative domande la data di lunedì 16 marzo 2015.
In particolare, le opere ammesse alle agevolazioni di cui alla Misura 5 sono riconducibili alle seguenti iniziative, ritenute in ogni caso ammissibili laddove l’Amministrazione regionale ne riconosca la stretta funzionalità alla realizzazione del progetto complessivo:
a) risistemazione viaria finalizzata anche alla pedonalizzazione, compresa la sistemazione dei portici;
b) rifacimento o realizzazione di impianti di illuminazione pubblica, purché di proprietà comunale;
c) infrastrutture fognarie per lo smaltimento delle acque meteoriche;
realizzazione di arredi urbani e sistemazione o creazione di aree da destinare a verde pubblico e ludico-ricreative.
Obiettivi strategici del PQU sono:
ü Riqualificare il centro storico cittadino recuperando gli spazi urbani, migliorando l’attrattività dell’area di intervento
ü Recuperare il ruolo di polarità commerciale del centro cittadino
ü Rivitalizzare le attività presenti anche attraverso la promozione di iniziative ed eventi
ü Promuovere ed incentivare le sinergie tra i diversi attori locali (Amministrazione comunale, esercenti, Associazioni di Categoria, Enti Pubblici e Privati che operano sul territorio)
ü Valorizzare le potenzialità dell’area sfruttandone i punti di forza e ridurne i punti di debolezza e criticità
ü Superare la standardizzazione degli orari delle attività e delle modalità di esercizio
ü realizzare un sistema informativo di marketing condiviso
ü Affrontare ed arginare alcune situazioni di criticità presenti nell’area al fine di migliorare il livello di sicurezza