Share |

Proposta della Lega Nord per contrastare l'emergenza sanitaria

Novara - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo consiliare della Lega Nord (Franzinelli, Perugini, Canelli e Lanzo): "L’emergenza sanitaria portata dalle migliaia di clandestini sbarcati negli ultimi mesi sul territorio italiano, è tuttora ben presente, anche che vi è I’evidente tentativo di tenerla sotto traccia. Solo alcuni esempi relativi alle ultime settimane: a Massa Carrara due poliziotti della questura impegnati nelle operazioni di accoglienza profughi sono stati contagiati dalla tubercolosi; ad Avellino il caso di un senegalese, molto probabilmente affetto da tbc, scappato dall’ospedale dov'era ricoverato per cure; a Bolzano tre profughi sono risultati positivi alla Tbc e oltre 700 persone, entrate in contatto con i tre profughi, hanno dovuto sottoporsi ai test di controllo.  In quest’ultimo caso la provincia di Bolzano è corsa ai ripari, ordinando test anti-Tbc obbligatori a tutti i profughi in arrivo in Alto Adige. Chi risulterà positivo ai controlli, non avrà i documenti che servono per l’ottenimento del permesso di soggiorno. A Novara i dati comunicati dicono che i profughi arrivati con l’operazione “Mare Nostrum” sono 535: in città ne sono rimasti 264, mentre 271 sono scappati. Una situazione a dir poco preoccupante. Ora l’operazione Mare Nostrum si trasforma nello "storico" passaggio in operazione “Triton”, cioè si passerà dalla zuppa al pan bagnato. L'operazione invasione continuerà, l’Unione Europea darà qualche risorsa economica in più all’Italia, a patto che la gestione dei clandestini continui ad essere a carico del nostro Paese. Continueremo quindi ad avere i soliti sbarchi, con gli inevitabili problemi sanitari descritti. Crediamo fermamente che occorra agire anche a Novara e che anche il sindaco faccia la sua parte, come già fatto in altri Comuni e Province. Il gruppo consiliare della Lega Nord ha depositato, nella giornata di martedì, una proposta di delibera di Consiglio Comunale affinché il sindaco Ballare’, nella sua qualità di ufficiale di Governo in materia di salute pubblica, si faccia carico di emanare provvedimenti atti a vietare la dimora sul territorio cittadino alle persone prive di regolare documento di identità e di regolare certificato medico e l’obbligo per i soggetti privi di regolare permesso di soggiorno o di tessera sanitaria a sottoporsi entro 3 giorni a visite mediche presso l’ASL. La salute è un bene di tutti e va tutelato, soprattutto a fronte di situazioni emergenziali che hanno portato e portano tuttora casi di malattie scomparse da tempo nei nostri territori, come la tubercolosi o la scabbia. Ballare’ e la sua amministrazione si diano, almeno una volta, da fare!"