Novara - Riceviamo e pubblichiamo dal movimento giovanile di Forza Italia: I ragazzi del movimento giovanile di FI della Provincia di Novara reputano aberrante la scelta politica di depenalizzare il reato di clandestinità favorendo così un immigrazione ormai a livelli di allerta nel nostro Paese. Per questo motivo da oggi, 22 aprile, raccoglieranno firme (in sede in via Pietro Micca 12, Novara) e con dei gazebo in questi giorni, per mandare un messaggio chiaro al premier e al Parlamento. L’iniziativa avrà grande riscontro sui territori a dimostrazione di quanto sia stata sbagliata la scelta del Parlamento di bocciare la reintroduzione del reato. I ragazzi vogliono mantenere alta l’attenzione su questa tematica affinchè vengano fornite quelle risposte, sentite davvero dai cittadini. E’ necessario non sottovalutare questo problema complesso e lavorare affinchè vengano fornite quelle risposte importanti, per contribuire a garantire sempre maggior sicurezza nelle nostre città e nei nostri quartieri. Lo dichiarano i coordinatori del movimento provinciale novarese Francesca Riga e Federico Mazzaron. «È inutile negare l’evidenza-dichiara la leader del movimento- l’Italia è una porta d’ingresso per l’immigrazione clandestina. Vedere cancellato il reato penale è un errore, che mette il nostro Paese, che ha già difficoltà, a caricarsi di ulteriori problemi. Per questo chiediamo la reintroduzione di una norma che, perlatro, è presente in tantissimi ordinamenti europei". "Serve- continua Mazzaron -una presa di posizione su un argomento sentito dai cittadini, ma che il Governo ha pensato bene di ridimensionare in maniera illogica». Gli azzurrini che stanno lavorando molto bene sul territorio sono determinati nel cancellare una fattispecie come quella dell’immigrazione clandestina.