Novara - Prosegue l’operazione di rigore sul recupero della morosità storica da parte di ATC Piemonte Nord: “In linea con quanto prevede la normativa regionale – spiega il presidente ATC, Giuseppe Genoni – stiamo procedendo con la convocazione di quegli inquilini che nonostante i vari solleciti e i vari tavoli di mediazione organizzati con i Comuni, ancora non hanno sottoscritto un piano di rientro per iniziare a far fronte alla morosità accumulata negli anni”. Alla data di oggi sono state concluse le convocazioni per quanto riguarda la provincia del Verbano Cusio Ossola: sono stati convocati 110 inquilini assegnatari a cui è stato chiesto, per l’ultima volta, di sottoscrivere un piano di rientro personalizzato e sostenibile. Nel VCO si sono presentate 62 persone di cui 48 hanno sottoscritto il piano di rientro. In seguito a questa operazione ATC ha inviato ai Comuni di Cannobio, Casale Corte Cerro, Domodossola, Malesco, Nonio, Omegna, Verbania e Villadossola la comunicazione dello stato dell’arte richiedendo agli stessi Comuni la decadenza per coloro che non si sono presentati oppure che, pur presentandosi, non hanno sottoscritto il piano di rientro.
Analogamente se i Piani di rientro non verranno rispettati, e cioè dopo il mancato pagamento di almeno tre rate, si procederà alla richiesta della decadenza ai Comuni.
Nel frattempo si sono concluse anche le convocazioni per tutti gli assegnatari morosi della provincia di Novara, dove abita la maggior parte degli inquilini morosi, concentrati soprattutto nel capoluogo. “E’ importante che gli assegnatari si presentino allo sportello, concordando un piano di rientro sostenibile per saldare piano-piano il debito nei confronti di ATC. Si tratta dell’ultima occasione prima di procedere con le decadenze, che come si vede numeri alla mano già per il VCO non sono poche”.
Terminati i colloqui a Novara, analoga procedura interesserà gli assegnatari morosi di Vercelli e Biella.