Novara - Forse si è sotterrata definitivamente l'ascia di guerra dentro al Pdl, partito che a Novara (e provincia) negli ultimi tempi ha visto la competizione e spesso la battaglia tra le varie correnti interne. Domenica 26 febbraio all'Hotel La Bussola si è svolto il congresso provinciale: obiettivo era la votazione degli iscritti per i candidati nell'unica lista presente, nata dopo settimane e settimane di trattative a volte estenuanti, che hanno comunque portato ad un risultato concreto.
Coordinatore provinciale è stato confermato l'on. Gaetano Nastri; nel ruolo di vice e vicario è stato invece nominato Federico Binatti, il giovane dirigente (29 anni) che ha partecipato all'ultimo ballottaggio per le Amministrative a Trecate. Dal cosiddetto 'listino bloccato' sono entrati a far parte: Gianluca Godio (nominato vice coordinatore), Daniele Andretta, Alessandro Bellan, Valter Brustia, Giuseppe Cerutti, Emiliano Didò, Giacomo Fadda, Girolamo La Rocca, Paolo Mirabelli, Andrea Molfetta, Stefano Monteggia, Renzo Norbiato, Michele Ragno, Giovanni Sacco e Angelo Tredanari. Sono stati invece votati i seguenti candidati al direttivo provinciale: Franco Caressa, Pietro Lonati, Leo Spataro, Piermario Camano, Giorgio Capoccia, Andrea Crivelli, Marzia Vicenzi, Giuseppe Policaro, Silvia Bergamaschi, Massimo Contaldo, Antonio Tenace, Massimo Marcassa, Carla Di Scuola, Mattia Domenichini e Federico Borroni. Ci sono poi l'on. Gianni Mancuso, il consigliere regionale Roberto Boniperti e il presidente della Provincia Diego Sozzani che per statuto fanno anch'essi parte del direttivo provinciale, pur non avendo diritto di voto. La giornata ha visto la presenza di Luca Bona (segretario provinciale della Lega Nord), Antonio Pedrazzoli (capogruppo in Comune dell'Udc) e Ivan De Grandis (dirigente de La Destra), che hanno portato il loro saluto all'assemblea. In tutto hanno votato da mezzogiorno alle 23 circa 1.200 iscritti. Due gli ospiti 'pidiellini': il dirigente della Liguria on. Eugenio Minasso e l'europarlamentare Carlo Fidanza.