Novara - Da una settimana è attivo in via dell’Archivio, in una porzione della sede del Convitto Carlo Alberto, un rifugio temporaneo notturno per senza tetto. «Le cattive condizioni meteorologiche – spiega l’assessore alle politiche sociali Augusto Ferrari (nella foto) – con temperature molto rigide, hanno reso indispensabile la creazione di questo servizio, destinato ad andare incontro ad una vera e propria esigenza di sopravvivenza per le persone senza casa».
In questi primi giorni di attività, il rifugio (aperto dalla 20 alle 7,30 del mattino) che utilizza due aule al piano terra e undici stanzette al secondo piano a cui si accede entrando dal civico 6 di via dell’Archivio, dotate di servizi igienici e riscaldamento, ha ospitato fino ad un massimo di venti persone. «Voglio sottolineare – conclude l’assessore Ferrari – come sia importante la collaborazione con Caritas e Croce Rossa, che hanno dato la disponibilità a lavorare con noi nella gestione del rifugio, e che svolgono un compito importantissimo nel contatto in strada con le persone bisognose di aiuto».