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Riso: la mozione del centrodestra sulla tutela del riso italiano all’unanimità

Novara - Il Consiglio provinciale vota all’unanimità la proposta di Lega Nord, Fratelli d’Italia e Forza Italia per tutelare e promuovere il riso italiano. L’assemblea di Palazzo Natta, infatti, ha espresso con i voti di tutti i consiglieri presenti la volontà di difendere, tutelare e promuovere il riso italiano in tutte le sedi istituzionali. «La nostra mozione – spiegano i Consiglieri proponenti Andrea Crivelli, Ivan De Grandis, Michela Leoni, Massimo Marcassa e Luca Piantanida – impegna il Presidente a promuovere una campagna informativa sulla difesa, promozione e tutela delle nostre produzioni risicole che rappresentano un eccellenza della nostra agricoltura e a farsi portavoce presso gli organi istituzionali preposti a livello regionale, statale ed europeo affinché si tutelino le produzioni risicole dei nostri territori e le aziende agricole del comparto e i prodotti risicoli riportino la dicitura “coltivato e lavorato in Italia”».

Il riso è infatti un prodotto d’eccellenza del nostro territorio e come tale deve essere tutelato, soprattutto in un momento storico in cui l’Europa ha aperto le porte all’importanze di riso straniero, da paesi del sud America e dell’Asia, e vede i nostri agricoltori in forti difficoltà: per capire l’importanza del tema nel novarese, basti pensare che il 60% del riso europeo è prodotto in Italia e il 90% di questo è prodotto in Piemonte e Lombardia.

«Abbiamo risposto ai numerosi appelli degli agricoltori che in questi anni si sono sentiti letteralmente abbandonati dallo Stato e dall’Europa – spiegano i Consiglieri –;uno Stato spesso più attento solo ad eseguire direttive di Bruxelles che favoriscono le importazioni di prodotti stranieri e non tutelano adeguatamente le eccellenze del nostro paese.Crediamo che sia importante dare risposte certe sia ai numerosi agricoltori che chiedono tutela sia ai molti cittadini che vogliono sapere da dove vengono i prodotti che tutti i giorni arrivano sulle nostre tavole».