Sabato anche i “gemelli” di Chalon protagonisti di una giornata speciale

Novara - Quella di sabato 31 è stata per Novara davvero una giornata particolare. La grande assemblea pubblica di “Insieme per decidere”, l’incontro con il procuratore generale antimafia Pietro Grasso e lo spettacolo al Coccia tratto dal suo libro, le tante iniziative culturali e di intrattenimento in programma hanno creato un clima speciale. Ad arricchire questo quadro, anche la presenza in città di una delegazione della città gemellata di Chalon Sur Saon, che ha avuto modo non solo di visitare la città, ma di viverne un momento di particolare e significativo clima. La delegazione francese era composta dal Sindaco della Città di Chalon: Christophe Sirugue, dal Segretario Generale Eric Commeau, dall’accompagnatore Serge Corbillet, dalla presidente dell‘Associazione Gemellaggi di Chalon Francoise Dickson e dalla Segretaria dell’associazione Marie Elise Bichard. Gli ospiti francesi sabato mattina sono stati accompagnati al Broletto dove sono stati accolti dall’assessore al Turismo e gemellaggi Sara Paladini e dall’assessore allo Sport Giovanni Agnesina, che hanno illustrato loro in sintesi il significato della giornata “Insieme per decidere” organizzata dall’Amministrazione comunale, prima esperienza per la città di Novara. La delegazione ha poi visitato la Galleria Giannoni, la mostra “Passione moda” ed ha partecipato all’inaugurazione della mostra “Il tesoro ritrovato” che potuto visitare con una apposita servizio di guida curato da una delle organizzatrici della mostra. Nel primo pomeriggio, in un clima informale di grande cordialità, la delegazione francese ha incontrato il sindaco Andrea Ballarè accompagnato dal senatore Ezio Leonardi, novarese dell’anno, sindaco della città di Novara al tempo della sottoscrizione del patto di gemellaggio con Chalon. La cena ufficiale si è svolta all’Hotel La Bussola. La Giunta comunale novarese era rappresentata dal vicesindaco Nicola Fonzo e dagli assessor Paladini e Agnesina. Hanno partecipato anche i rappresentati dell’Associazione Gemellaggi di Novara RobertoTurri (presidente)  e Vittorio Campana Vittorio (delegato ai rapporti con Chalon). Dopo la cena, con il tradizionale scambio dei doni (da parte novarese libri, vino, gorgonzola, e gadget marchiati Comune di Novara), il gruppo ha partecipato al teatro Coccia allo spettacolo “Per non morire di mafia”, tratto dal libro del procuratore generale antimafia Pietro Grasso, che era presente in sala. 

Nella giornata di domenica il servizio turismo del Comune di Novara ha curato una visita guidata ai principali monumenti della città di Novara: gli ospiti hanno visitato il duomo antonelliano, il battistero, la basilica di San Gaudenzio, il quadriportico della Canonica ed altri. A fine mattinata, un nuovo incontro con l’assessore Paladini è stato l’occasione per definire gli obiettivi comuni delle prossime iniziative. La delegazione è rientrata in Francia dopo il pranzo.

«Considero – ha commentato il sindaco Ballarè – molto importante coltivare seriamente i rapporti con le nostre città gemellate. E’ una attenzione che deriva dallo spirito europeista che anima la nostra amministrazione, che non vuole rimanere rinchiusa in un orizzonte chiuso, ristretto, localista. La delegazione francesce ha apprezzato la nostra ospitalità, è rimasta sorpresa della vitalità di Novara e ha condiviso la nostra disponibilità ad un rilancio del rapporto di amicizia. Nei diversi colloqui abbiamo posto le basi per future occasioni di scambio a livello culturale, sportivo ed anche economico, favorendo le relazioni delle aziende novaresi con il mercato francese».