Novara - In questi giorni sono state riferite all’amministrazione comunale, attraverso diversi canali, alcune situazioni di anomalia nel servizio delle mense scolastiche: sono state segnalate razioni scarse, con conseguente disagio dei bambini. Le segnalazioni si sono concentrate in particolare nella giornata di lunedì scorso. A questo proposito sono necessarie alcune precisazioni e sottolineature.
1) Il comune ha concordato con la ditta Alessio aggiudicataria di una gara d’appalto svolta negli anni passati), con l'accordo della commissione mensa, una riduzione di 10 grammi a porzione, per poter eliminare gli sprechi più volte segnalati negli scorsi anni, e per mantenere invariato il costo del buono pasto. Questa modesta riduzione è l’unica autorizzata e concordata.
2) A seguito delle segnalazioni pervenute, il comune ha disposto un rafforzamento dei controlli, che vengono normalmente effettuati, sul rispetto degli standard di servizio da parte della ditta appaltatrice.
3) La ditta fornitrice sarà in ogni caso chiamata a dare spiegazioni puntuali in merito alle segnalazioni dei cittadini e alle conseguenti risultanze delle verifiche del comune.
4) Va precisato, inoltre, che le variazioni sul menu settimanale, vengono effettuate dall'ASL che sovrintende alla compilazione dei menu stessi, condividendo le proprie scelte in sede di commissione mensa, nella quale sono rappresentati anche i genitori e gli insegnanti.
«In questi giorni – spiega l’assessore all’istruzione Margherita Patti –ho ripreso a visitare senza preavviso le mense, come mia abitudine sin dall’inizio del mio mandato. Mi fermo a mangiare con i bambini e verifico di persona quantità e qualità. Il servizio mensa è una voce molto importante nel bilancio del settore istruzione: sono oltre cinque milioni di euro, dei quali oltre un milione e mezzo sono risorse del bilancio comunale, che integrano le quote versate dalle famiglie. Ed è normale esigere un servizio di qualità».
«Voglio dire chiaro - aggiunge il sindaco Andrea Ballarè - che il Comune in questa vicenda sta dalla parte delle famiglie e dei bambini. Per noi non sono controparte né esclusivamente utenti. Condividiamo al cento per cento con loro l’obiettivo di un funzionamento adeguato del servizio mensa. Senza subordinate. E metteremo in atto tutto quanto è nelle nostre facoltà per garantirlo».
«Sono quindi molto utili – conclude l’assessore Patti – le segnalazioni che ci arrivano direttamente o tramite i referenti mensa, perché ci aiutano ad intervenire in modo mirato ed efficace. Come è nostra abitudine, diamo ai cittadini la massima attenzione, e, soprattutto, verifichiamo ed interveniamo».