Novara - "La mattina del 5 aprile scorso - ci scrive Antonio Pedrazzoli, candidato sindaco del Nuovo Polo (Udc-Fli) mi sono recato alla conferenza stampa tenuta dal Partito Democratico per comunicare alcuni dati relativi ad un sondaggio da esso commissionato alla società GM&P. Dalla relazione tenuta in parte dall’incaricato dalla società di rilevazione citata ed in parte dal Candidato Sindaco della coalizione di sinistra (PD – SEL – Radicali) Andrea Ballarè sono emersi alcuni dati relativi ad indici inerenti la qualità della vita a Novara sui quali non voglio entrare nel merito. Infine sono state fornite le percentuali relative alle intenzioni di voto di un campione di cittadini riferite ai soli nomi dei candidati alla carico di Sindaco. Ritengo che tali dati debbano essere contestati con forza. Il primo elemento di contestazione riguarda il fatto che i dati riportati risultano essere completamente falsati dal periodo nel quale è stato effettuato il sondaggio e cioè tra il 15 ed il 18 di marzo quando non tutti i candidati erano stati presentati ai cittadini. Basti considerare che manca proprio uno dei candidati che maggiormente sarà in competizione con la sinistra di Andrea Ballarè: il Candidato Sindaco per l’Italia dei Valori. Un ulteriore elemento di contestazione riguarda il metodo del sondaggio che stante quanto riferito dal responsabile della società GM&P è stato svolto richiedendo all’interpellato chi avrebbe votato come sindaco tra un elenco di nomi senza indicare il partito o la coalizione di riferimento. Pur in assenza di tale indicazione e quasi magicamente ne è uscita una battaglia a due tra Mauro Franzinelli ed Andrea Ballarè con dietro di loro un deserto di percentuali inverosimili oltre a due dati dai quali si desume la poca attendibilità del sondaggio: solo il 5,4% degli elettori non andrà a votare ed il 40,6% sono indecisi. Inutile dire che tra Franzinelli e Ballarè ci sono solo pochi punti percentuali di differenza che il relatore si affretta a precisare che verranno recuperati in ragione di tutta una serie di altri dati favorevoli al candidato della sinistra novarese. Non sono stati, invece, riportati i dati dei partiti politici stante l’alto numero di indecisi e per un’asserita correttezza del metodo di indagine… Ritengo, invece, che il PD novarese, sulla scorta di un consolidato metodo berlusconiano, si sia comportato verso tutte le forze politiche presenti in questa competizione elettorale in un modo molto scorretto presentando dei dati parziali e basati su presupposti errati nel metodo e nei tempi. In uno scenario politico molto incerto che porterà probabilmente al ballottaggio non sarei così sicuro come rileva, invece, con certezza assoluta la società GM&P, che uno dei candidati a contendersi il premio finale sarà proprio Andrea Ballarè… per ora ripongo il sondaggio nel cassetto della mia scrivania con il proposito di rileggerlo il prossimo 17 maggio".