Novara - Il consigliere regionale Domenico Rossi (Pd) interviene a sostegno ella presa di posizione della Cgil Novara e Vco sulla manifestazione di Casa Pound dello scorso sabato 6 aprile a Novara: "Bene ha fatto la Cigil a stigmatizzare la manifestazione di Casa Pound lo scorso sabato 6 aprile di fronte alla Prefettura di Novara. Ancora una provocazione, l'ennesima strumentalizzazione del tema migranti, con l'obiettivo di far prevalere la logica della paura, che dobbiamo respingere con fermezza. La narrazione della destra, anche quella di Governo, ripropone uno schema tristemente noto, come ci insegna la storia: la ricerca di un capro espiatorio a cui addossare ogni problema, una deriva che ha già condannato la nostra democrazia alla divisione, al conflitto e alla guerra. Per questo faccio mie le parole del Segretario della Camera del Lavoro, Attilio Fasulo: occorre un fronte comune, un’alleanza di tutte le forze politiche e della società civile per dire no ad ogni forma di fascismo. Non solo, è anche necessario fare chiarezza: proprio le scelte dell’attuale Governo a guida Lega rischiano di mettere in crisi il già complesso percorso di accoglienza, integrazione ed inclusione dei migranti. Non saranno certo le dichiarazioni di un Ministro o l’ostinata propaganda a fermare un fenomeno, quello migratorio, destinato a durare nel tempo per evidenti ragioni economiche e geopolitiche, di cui si continua a mettere in evidenza, strumentalmente, solo gli aspetti negativi. E' di questi giorni la notizia relativa sulle "aule sempre più vuote" delle nostre scuole, ad eccezioni delle regioni, come l'Emilia Romagna dove sono proprio le famiglie migranti a invertire la tendenza. Alla propaganda, sempre più velenosa e becera, è necessario rispondere, tornare a generare fiducia nel futuro con politiche e progettualità responsabili e inclusive, senza negare i problemi ma attivandoci per delle soluzioni condivise".