Novara - “Ha ragione il sottosegretario Giorgietti: il gruppo Atlantia ha una grande coerenza industriale. Una coerenza che fa a pugni, però, con l’incoerenza di questo governo. A distanza di soli 9 mesi dalle dichiarazioni di guerra di Toninelli e Di Maio per il crollo del ponte Morandi, il governo torna dal gestore autostradale in ginocchio sui ceci, pronto ad elemosinarne l’ingresso nell’azionarato di Alitalia. Cose di cui vergognarsi”. Così l’on. Diego Sozzani, capogruppo di Forza Italia in Commissione Trasporti a Montecitorio e responsabile Infrastrutture del partito. “Dopo due anni di amministrazione straordinaria e mentre tutti si interrogano sul futuro di Alitalia, il governo giallo-verde non perde occasione per fare sfoggio di incapacità e di arroganza. In assenza di un progetto chiaro e di un piano industriale in grado di rilanciare la gloriosa compagnia di bandiera, fioccano le iniziative di propaganda in vista delle prossime scadenze elettorali. Poteva succedere soltanto in Italia”, conclude Sozzani.