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Sozzani (FI) su nomina bancarottiere: Toninelli levi le tende

Intanto il parlamentare azzurro è stato nominato responsabile LL.PP. di Forza Italia da Berlusconi

Novara - "Dopo Cinelli, che è laureato in scienze politiche, alla direzione generale del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, il Paese può contare su un nuovo esperto in materia di grandi opere, l'economista Intrieri, condannato a 2 anni e 4 mesi per bancarotta fraudolenta il 26 ottobre 2017 dalla Suprema Corte di Cassazione. L'Italia ringrazia!". Diego Sozzani, capogruppo di Forza Italia in Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati, denuncia una situazione "grottesca". "Inammissibile - dice - che un esperto bancarottiere, per difendersi dalle accuse, cerchi di allontanare le attenzioni della stampa dichiarando che il ministero delle Infrastrutture sarebbe un coacervo di condannati e di persone senza titoli. Dopo il politologo alla guida del Ministero, ci mancava questa novità. Sembra proprio la brutta copia di un film di Luchino Visconti". Conclude Sozzani: "Mi domando, in tutta questa "Cayenna" gialloverde, quale sia il ruolo di Toninelli? A che serve il Ministro per le Infrastrutture? Forse a fare disastri. Toninelli levi le tende e lo faccia al più presto".

"Ringrazio il presidente Silvio Berlusconi: al di là della gratificazione personale, la notizia vera è che il partito si riorganizza. Quella affidatami è una delega strategica: il mio e il nostro contributo sul tema delle opere pubbliche non sarà passivo, faremo sentire la nostra voce ancora di più e meglio, forti peraltro della collaborazione e delle sinergie internazionali con i l Presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani". Così Diego Sozzani, capogruppo azzurro in Commissione Trasporti a Montecitorio, dopo la nomina a responsabile del dipartimento lavori pubblici e infrastrutture di Forza Italia ricevuta nelle scorse ore da Berlusconi su indicazione del senatore Adriano Galliani.

"Ho in mente alcuni eventi per coinvolgere amministratori ed elettori del centrodestra, ma soprattutto penso ad una conferenza nazionale delle infrastrutture e dei lavori pubblici che ci permetta di affrontare in modo strategico le questioni cruciali di questo Paese, per poi arrivare in Parlamento con una serie di proposte concrete. Un occhio di riguarda sarà per il novarese, continuerò a battermi come in questi anni affinché, attraverso lo sviluppo delle infrastrutture, possa esserci anche un rilancio economico del territorio.