Novara - "Per rinnovarsi i politici devono studiare, essere persone integre, alzare lo sguardo dalla contingenza politica. E’ solo una delle numerose frasi - commenta il consigliere regionale Diego Sozzani, coordinatore provinciale di Forza Italia - pronunciate da Stefano Parisi a conclusione della convention milanese “Energie per l’Italia” che mi sento di condividere in toto, ma sono davvero molte le idee, le analisi e le proposte concrete che ho avuto modo di ascoltare e che mi hanno portato a credere di essere davanti a qualcosa di nuovo, a un differente approccio alla politica, alla situazione, ai problemi. Chi è salito sul palco e nelle due giornate ha illustrato piccoli e grandi spicchi della nostra quotidianità non sono stati i baroni della politica, i soloni riciclati da chissà quale forza partitica, ma persone come noi, che non vivono di politica, ma vivono la realtà dell’impresa, della vita famigliare, della scuola, della sanità, dello sviluppo… che si confronta quotidianamente con burocrazia e pressione fiscale. E neanche ci si è nascosti dietro a un dito: se è vero che quella cui ho avuto modo di partecipare non era una convention di Forza Italia, è altrettanto vero e palese che da Forza Italia, da quel progetto liberale, moderato e istituzionale del 1994 trae spunto e prende il via. Si è parlato di immigrazione e di rispetto delle regole. Si è parlato di Referendum e di Costituzione. Di ascolto, di azione e di condivisione. Quello che non ho visto è stata quell’autoesaltazione così tipica di altre convention. Quella che non ho sentito è stata una ineccepibile analisi dei problemi cui però nessuno mai propone soluzioni. Ho seguito interventi rapidi, dinamici, concreti: molti e diversificati che hanno fornito un quadro di grande consapevolezza e concretezza. Ne ho tratto un’impressione ovviamente positiva, e un senso di sollievo. Rispetto alla direzione, a mio avviso un po’ troppo estremista, presa da certo centro-destra, non solo mi riconosco nei tratti del cittadino e del politico che Parisi va descrivendo, ma ho la sensazione che questa sia l’unica e ultima occasione per l’elettorato moderato, liberale e istituzionale, oggi sempre più allontanato dalle urne. In qualche modo concordo con Toti, a centro destra non serve Mago Merlino, serve una persona del mondo reale, che rappresenti imprenditori, famiglie, cittadini… credo che Parisi possa essere questa persona".
"L'impostazione data alla convention "Energie per l'Italia" - afferma inoltre il consigliere comunale di Cerano, Alessandro Albanese - organizzata a Milano il 16 ed il 17 settembre dall'ex-candidato sindaco del capoluogo lombardo Stefano Parisi mi ha incuriosito; mettere in campo idee per rilanciare il centrodestra attingendo dal mondo delle categorie produttive, della scuola e della ricerca, dell'associazionismo, delle imprese e dell'economia. Con questa curiosità ho deciso di partecipare e devo dire che effettivamente quella di Milano è stata una convention diversa; non la solita assemblea di partito con vari esponenti che dal palco arringano la platea ma l'occasione per raccogliere contributi importanti da persone dalle indubbie competenze. Cito a titolo d'esempio il neurochirurgo Massimo Gandolfini del Popolo della famiglia, Gaela Bernini della Fondazione Bracco il professor Pasquale Annicchino e l'esperta di politiche scolastiche suor Anna Monia Alfieri protagonista di un intervento apprezzatissimo. Nessuna bandiera di partito e i vari politici ed amministratori locali presenti a titolo personale, rappresentanti delle varie anime del centrodestra, tutti in platea ad ascoltare. Personalmente vedo in modo positivo un'iniziativa di questo genere che potrebbe contribuire a far ripartire quell'area alternativa al centrosinistra e al "renzismo", facendola tornare il riferimento per quei tanti elettori che si sono allontanati stanchi delle continue divisioni e dei contenuti messi sempre più in secondo piano. I presupposti ci sono, ora si tratterà di capire se ci sarà anche la volontà di proseguire su questa strada; il centrodestra e l'Italia tutta ne hanno bisogno".