Novara - "Pensavamo che, al di là delle opinioni, l'analisi costi-benefici tentasse di scomporre e analizzare in modo serio una questione delicata. E invece, come se ne bastasse il disprezzo per le istituzioni, siamo di fronte all'ennesima pagliacciata grillina. Di certo, ora, i motivi delle tensioni con la Francia sono ben chiari: nessuno vuol farsi prendere in giro da Toninelli, nemmeno Macron. Di Maio e Toninelli prendano atto che la vita virtuale finisce sui social e facciano pace con il mondo reale, quello della sonora scoppola abruzzese. La stessa scoppola che, a furia di pagliacciate, si preparano a replicare in Piemonte, dove tra poche settimane la linea sulla Tav la daranno gli elettori. Saranno i cittadini a riportare il governo con i piedi per terra, e noi ci limiteremo a riprendere in mano la questione una volta al governo della Regione".
Lo affermano, in una nota congiunta, l'on. Diego Sozzani, capogruppo di Forza Italia in Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati e responsabile infrastrutture del partito, e gli on. Paolo Zangrillo e Roberto Rosso, rispettivamente coordinatore e vicecoordinatore del partito in Piemonte.
"Dopo le nostre insistenze, il sito del Mit ha pubblicato anche una relazione giuridica che aggiunge ridicolo al ridicolo, dal momento che già in premessa dichiara impredicibile una corretta valutazione dei costi e delle penali. Di tutto questo chiederemo conto domani al professor Ponti, al quale siamo pronti a contestare ogni dettaglio della sua analisi imperfetta e tendenziosa", concludono i tre esponenti di Forza Italia.