Strage di Capaci: le riflessioni del Pd novarese

Novara - "Oggi, ovunque in Italia - ci scrive Roberto Leggero, responsabile provinciale Pd contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie - si celebra un doloroso anniversario, quello della strage di Capaci dove vent'anni fa perdevano la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro. Anche in provincia di Novara l'anniversario verrà ricordato con una fiaccolata a Trecate. In questi vent'anni, purtroppo, si sono dovute registrare molte altre dolorose perdite, non ultima quella di Paolo Borsellino, ma soprattutto un'incapacità della classe politica italiana di affrancarsi - soprattutto in alcuni suoi settori - dalla connivenza con la criminalità organizzata e le mafie, persino nei più alti ambiti istituzionali e di governo. Dobbiamo registrare però anche, e questo ci dà speranza, che la consapevolezza della presenza, della pervasività e della forza negativa delle mafie è molto più chiara oggi e molto più diffusa anche al Nord di quanto non fosse vent'anni fa. Il ricordo della morte di donne e uomini come Falcone, Morvillo, Schifani, Dicillo, Montinaro, perciò, non è un atto di vuota retorica ma un impegno per il futuro. E' sul terreno della legalità e della giustizia che una battaglia deve ancora essere combattuta. Ed è soprattutto alle forze politiche, a tutte le forze politiche ma in primo luogo al Pd, che spetta combatterla, perché senza la politica le mafie non possono sopravvivere. Come ebbe a dire Falcone: la mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha avuto un inizio e avrà anche una fine".