Novara - "Il taglio dei fondi per i malati di SLA - scrivono dalla sezione novarese de La Destra e di Gioventù Italiana - è un atto criminale che dimostra il vero volto di questo governo: quello di chi non considera i cittadini delle persone umane, ma dei contribuenti dai quali rubare i risparmi e ai quali tagliare i servizi. L'esecutivo Monti sta compiendo un massacro sociale senza precedenti: nemmeno le persone affette da malattie gravissime sono state risparmiate, a partire dal fatto che a queste persone non sono stati fatti sconti nè sull'IMU nè su tutte le altre tasse che sono state imposte in questi mesi. Noi già lo scorso giugno, in occasione della protesta contro l'arrivo in città del Ministro Fornero denunciammo il progetto di privatizzazione dell'assistenza per i non autosufficienti annunciata dal ministro stesso: questi tagli sono solo il primo passo. Il Ministro Fornero, senza vergogna, di fronte alle obiezioni di un malato di SLA non ha certo perso l'occasione di tacere, rispondendo che anche la vita di un ministro è altrettanto dura. Il Partito Democratico novarese, che per voce del sig. Biagio Diana e della senatrice Franca Biondelli si erge a paladino della giustizia non prenda in giro le persone: i provvedimenti di Monti passano proprio grazie ai loro voti, e ce li ricordiamo ancora festeggiare l'arrivo di Monti a Palazzo Chigi stappando champagne in piazza. Se davvero si sono ricreduti, facciano venire meno la loro fiducia al governo invece di continuare a parlare di Monti come una risorsa per il Paese. Gli Italiani sono stremati dall'austerità impostaci dall'Europa delle banche e da ministri che di fronte alle difficoltà enormi dei cittadini si permettono di parlare di disoccupati schizzinosi e di posti di lavoro monotoni. Ora questi criminali giocano sulla pelle deimalati di Sla. Un salmo biblico ammonisce: "Temi l'ira del mansueto". Lo tengano bene a mente questi ministri senza patria e senza sangue".