Novara - «Fumo negli occhi, dice il Pd riferendosi al rimpasto voluto dal sindaco Alessandro Canelli. Ci pare piuttosto che siano le fette di salame che i dem hanno davanti agli occhi che impediscono loro di vedere, e di capire, quello che è successo»: la risposta agli attacchi del Pd arrivano dal segretario cittadino della Lega Marco Fontaneto e dai segretario cittadino di Fratelli D’Italia Angelo Tredanari. «Il Pd si vanta di essere l’unica opposizione e se così fosse davvero il sindaco Canelli potrà dormire sonni tranquilli per i prossimi tre anni e rivincere le elezioni in carrozza – affermano – Visto che dovevano dire per forza qualcosa dopo il rimpasto, sono riusciti a cavare dal nulla che hanno nei loro zaini solo la storia che Canelli abbia dovuto obbedire agli ordini dei partiti. Una solenne sciocchezza, come dimostra il fatto che il sindaco si era consultato proprio con i partiti che lo avevano sostenuto per formare la giunta due anni fa. E con chi doveva farlo? Con il Pd che era stato spazzato via dai novaresi? E lo stesso ha fatto in queste settimane, quando ha voluto compiere il restyling necessario per alzare l’asticella degli obiettivi dell’amministrazione. Spiace per chi non c’è più, ma era necessario inserire in giunta elementi che potessero meglio integrarsi con le scelte politiche della giunta. Provano anche a rompere la compattezza della giunta, ma ancora una volta non hanno capito: Federico Perugini è stato promosso con una delega molto importante, complicata ma che proprio per le sue capacità riuscirà a gestire perfettamente. Altro che declassamento!».
«Le fette di salame (non quello della duja, un po’ troppo proletario per i radical-chic alla Ballarè, ma un più nobile salame di Varzi, alternato a fette di prosciutto Pata Negra) impediscono ai dem di capire i grandi progetti che Canelli è pronto a far partire e a completare negli ultimi tre anni – continuano – Meglio così: la città andrà avanti e loro resteranno ancora lì a leccarsi le ferite delle ultime elezioni, preparandosi a un’altra debacle. Nel frattempo, possono togliersi le fette di salame e prosciutto dagli occhi e consolarsi con un buon panino: che accompagneranno con un costoso champagne francese, che non c’entra nulla ma si intona perfettamente alla gauche caviar rappresentata da Ballarè e soci».