Novara - In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, la città di Novara promuove una serie di manifestazioni finalizzate a celebrare l’anniversario.
“Ci apprestiamo a celebrare questo importante anniversario – spiega la vicesindaco del Comune di Novara Silvana Moscatelli – attraverso una serie di iniziative che vogliono testimoniare il valore dell’unità del nostro Paese. L’obiettivo è quello di trasmettere tale valore soprattutto ai nostri giovani perché non vadano perse la memoria e l’identità di un popolo. Valori che vanno alimentati anche tramite manifestazioni ed eventi durante i quali il nostro Paese unito sia al centro dell’attenzione”.
“E’ quindi con grande emozione che inaugureremo il nuovo Broletto e apriremo la Galleria Giannoni, uno scrigno di preziosi tesori che finalmente potranno essere restituiti alla città. Il 19 marzo sarà una giornata di festa, una giornata storica per Novara. Da oggi in poi, il Broletto costituirà un punto di riferimento importante per la cultura novarese e non soltanto. La Galleria Paolo e Adele Giannoni, infatti, grazie all’immenso valore delle opere da essa contemplate, potrà diventare una meta per l’intero Nord Italia, un polo di attrazione turistica e culturale che ben si inserisce in un contesto ambizioso sotto questo profilo”.
Un altro momento significativo sarà quello che precederà la data del 19 marzo, ossia la Notte Tricolore del 16 marzo: “Anche in questo caso – continua Moscatelli – vogliamo che la festa sia della città e dei novaresi, perché insieme si arrivi a celebrare questo storico anniversario. Perciò abbiamo organizzato una serie di iniziative ludiche, ma non solo, che ci auguriamo possano portare i novaresi ad una riflessione sul processo che portato all’unificazione del nostro Paese”.
I ringraziamenti della vicesindaco Moscatelli si rivolgono “principalmente a due enti che hanno dimostrato grande sensibilità e attenzione al territorio novarese: la Fondazione Cariplo che ha sostenuto con il proprio contributo una parte dei lavori di restauro del Broletto e l’organizzazione del convegno dell’11 marzo e la Fondazione BPN per il Territorio grazie alla quale sono partiti i cantieri del Broletto e grazie alla quale oggi ci è possibile celebrare l’Unità d’Italia coinvolgendo i nostri concittadini in tanti momenti culturali ed artistici che proponiamo alla città”