Novara - «Siamo al lavoro per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza integrato sul territorio. Questo ci consentirà di concretizzare una piena azione di controllo delle arterie d’ingresso cittadine, obiettivo che da sempre abbiamo ritenuto primario per la sicurezza di Novara e dei Novaresi. Molto presto coinvolgeremo in maniera diretta le Commissioni consiliari competenti e il Consiglio comunale per poter presentare e condividere il progetto».
Il sindaco Alessandro Canelli ha annunciato la nuova iniziativa «che costituirà uno dei prossimi tasselli all’interno di un traguardo che ci siamo prefissati da tempo. Il progetto del sistema integrato – spiega il sindaco – sarà realizzato insieme con altre Pubbliche Amministrazioni già attive su questo fronte, con l’ovvio e naturale coinvolgimento delle forze dell’ordine: la Giunta è al lavoro per la stesura di un documento di convenzione per l’attivazione di telecamere, da posizionare agli ingressi della città. La convenzione verrà stipulata con il Comune di Galliate, già dotato di un particolare sistema e del software necessario per rendere disponibili e condivisibili in rete le immagini che verranno registrate e che renderanno pertanto “tracciabili” i passaggi sospetti. Da parte nostra sono già stati individuati all’interno del bilancio comunale le risorse necessarie: data l’esistenza di un software, la convenzione ci consentirà un investimento vantaggioso, mirato specificamente all’acquisto delle telecamere e alla realizzazione delle opere accessorie alla loro posa, che verrà effettuata procedendo secondo le priorità suggerite e concordate con le forze dell’ordine».
Soddisfazione è stata espressa dall’assessore alla Sicurezza Mario Paganini. «Personalmente – commenta l’assessore Paganini – ritengo il progetto più che positivo, dal momento che il sistema integrato di videosorveglianza rappresenta un mezzo complementare e più che utile in ausilio all’impegno già profuso dalle forze dell’ordine e dalla Polizia municipale in particolare nell’opera di presidio della città».
Il sindaco di Galliate Davide Ferrari ricorda a sua volta che «il sistema integrato è stato acquistato dal nostro Ente nel 2010 grazie al finanziamento reso disponibile dall’allora ministro dell’Interno Roberto Maroni rispetto agli interventi a favore della sicurezza tramite la videosorveglianza. Quello attuato presso il nostro Comune è stato apprezzato dalle stesse forze dell’ordine, che ne hanno chiesto il potenziamento a livello territoriale, riconoscendone l’utilità. Oltre che con Novara, siamo già in contatto anche con la vicina realtà di Turbigo, che ha manifestato vivo interesse rispetto ad una possibile estensione anche sul territorio di propria competenza».
Alessandro Canelli sottolinea infine che «questa iniziativa si rivela strategica non solo per il controllo della città, ma dell’intero territorio: non escludiamo infatti chela convenzione possa essere allargata anche ad altri Comuni limitrofi della nostra provincia che ne potrebbero fare richiesta».