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In 600 hanno già detto No alla moschea a Trecate

Federico Binatti (Pdl) e Giovanni Varone

Trecate - "Una cosa del genere non l'ho mai vista in anni che faccio politica e raccolta di firme per le nostre iniziative!". E' un Federico Binatti molto soddisfatto, quello che commenta il risultato della prima giornata di raccolta di firme, promossa dal Pdl trecatese, contro l'eventualità che a Trecate venga realizzato un centro islamico (qualcuno ha scritto moschea) in città. "Siamo stati al mercato cittadino di mercoledì mattina - prosegue il vice coordinatore provinciale vicario del Popolo delle Libertà - e in nemmeno 4 ore abbiamo raccolto quasi 600 firme! Un dato che deve far riflettere la Giunta Ruggerone e la maggioranza di centro-sinistra. Non abbiamo neanche avuto bisogno di andare tra la gente e chiedere se volevano firmare: erano loro a venire da noi, qualcuno uscendo di casa apposta, per dare il loro assenso alla nostra azione di contrasto a questa possibilità. Sappiamo che ci sono stati dei contatti tra un gruppo di islamici e l'Amministrazione comunale e che la pratica è tutt'altro che ferma, altrimenti non si spiegherebbe il volantino, dove si parla addirittura di moschea, affisso in via Garibaldi. Sull'argomento presentiamo un'interrogazione urgente in Consiglio comunale e torneremo tra i trecatesi per avere altre firme: contiamo di raggiungere e superare quota 1.000 in poco tempo. Per questo avremo un nostro gazebo sabato mattina nel parcheggio del supermercato Il Gigante e domenica mattina in piazza Cavour. Noi diciamo senza se e senza ma No alla moschea; i problemi di Trecate - conclude Binatti - sono ben altri: su tutti emergenza sociale, lavoro e sicurezza".