Cerano - Riceviamo e pubblichiamo da Alessandro Albanese, consigliere comunale d'opposizione (Cerano Riparte): "A seguito di una serie di incontri tenutisi negli ultimi mesi, parecchi sindaci del novarese hanno elaborato un documento che dopo essere stato esaminato e votato nei rispettivi Comuni sarà consegnato al presidente dell 'ANCI Piero Fassino, nonché trasmesso a vari Enti compreso il Governo nazionale. La Giunta ceranese ha approvato tale documento con delibera n. 147 del 21 settembre 2015 ad oggetto "Appello dei sindaci del novarese per un allentamento del patto di stabilità interno imposto dalla legislazione nazionale e per l'adozione di specifiche misure finalizzate ad attribuire ai Comuni una piena ed effettiva autonomia finanziaria e gestionale". Personalmente concordo con il contenuto del documento, consapevole delle difficoltà che il rispetto del patto di stabilità crea alle Amministrazioni locali ormai da diversi anni; mi sarei quindi aspettato che anche a Cerano si potesse discuterne e votare in merito nell'ambito del Consiglio comunale come avvenuto in altri Comuni, ultimo in ordine di tempo Galliate dove il documento è stato approvato dall'assise consiliare lo scorso 29 settembre. Viceversa a Cerano, dove il Consiglio non viene convocato dal 21 agosto u.s., l'Amministrazione ha scelto di limitarsi alla delibera di Giunta; essendo l'argomento di estrema importanza date le ricadute che ne potrebbero derivare sulla gestione degli Enti comunali, sono convinto che sarebbe stato opportuno il passaggio in Consiglio che, va ricordato, è l'organo elettivo rappresentativo di tutti i cittadini. Inoltre, l'approvazione da parte del Consiglio comunale avrebbe dato maggior peso al documento stesso".