Cerano - Riceviamo e pubblichiamo da Alessandro Albanese, consigliere comunale di Cerano Riparte: "Considerato che in parecchi Comuni italiani per far fronte a situazioni di degrado urbano, si sono messi in atto interventi come la creazione di una task force congiunta ufficio tecnico-polizia municipale al fine di monitorare la casistica fino ad arrivare a diffide ed ordinanze nei confronti dei proprietari di edifici che possono costituire pericolo per la pubblica incolumità. Va rimarcato che in caso d’incidenti causati dalla mancanza d’interventi manutentivi è riconducibile agli stessi proprietari la responsabilità sia civile che penale. Preso atto che anche a Cerano, in particolare nel cosiddetto Centro Storico, vi sono numerosi casi di edifici prospettanti sulla via pubblica in evidente stato diabbandono, con conseguente carenza delle normali condizioni inerenti alla sicurezza, ambiente, decoro ed igiene. Tali condizioni non sono conformi con quanto previsto dal Regolamento Edilizio del Comune di Cerano all’Art. 33 “Decoro e manutenzione delle costruzioni e delle aree private” e con quanto previsto dal Regolamento d’Igiene del Comune di Cerano agli artt. 4.5.07 “Igiene degli spazi privati”, art. 4.5.08 “Misure contro la penetrazione dei ratti e dei volatili negli edifici”. Quindi, premesso quanto sopra, nei prossimi giorni presenterò un'interrogazione al sindaco al fine di apprendere le sue intenzioni in merito".