Cerano - Riceviamo e pubblichiamo da Alessandro Albanese, consigliere comunale di Cerano Riparte: "Sindaco e vicesindaco di Cerano nel commentare la mia presa di posizione sul ricorso della ex-comandante della Polizia municipale trecatese Medina menzionano gli emendamenti che presentai in Consiglio comunale, in particolare quello che prevedeva di privilegiare per la scelta del nuovo comandante chi era in possesso di una categoria superiore, emendamento che poi ritirai. Il sindaco Gatti ed il suo vice Fusetto dovrebbero però ricordare anche un altro emendamento decisamente più rilevante, quello che faceva riferimento all'art. 239 comma 1 B/3 del TUEL; tale norma prevede che in una convenzione come quella in oggetto sia "allegato un parere motivato e scritto in materia di gestione dei servizi da parte dell'organo revisore dei conti del Comune". Questo parere non risultava allegato al testo posto in votazione, come appunto prevederebbe la legge: anche per tale ragione con la consigliera Monica Aina votai contro. Inoltre lo stesso sindaco dopo l'esposizione dell'emendamento citato si consultò con la segretaria comunale appurando quanto indicato nell'art. 239 del TUEL, ma nonostante ciò non rinviò la votazione della convenzione integrando con il parere dell'organo revisore dei conti, come da me suggerito. Perchè votare in tutta fretta il 23 dicembre un testo della convenzione che avrebbe dovuto essere integrato e sistemato? Temo che la mancanza di cui sopra unitamente ad altre questioni, come ad esempio il ricorso della ex-comandante Ivana Medina, potrebbero portare all'annullamento della validità della convenzione stessa, con un danno per gli Enti interessati ed una responsabilità da parte di chi si è espresso favorevolmente".