Cerano - "Con delibera di Giunta n. 91 del 25-05-2015 - commenta il consigliere comunale Alessandro Albanese (opposizione) - l'Amministrazione Gatti ha stabilito la soppressione del servizio di scuolabus a Cerano a partire dall'anno scolastico 2015/2016 adducendo in sintesi ragioni di carattere economico; pur non condividendola, riconosco che la scelta è nelle piene facoltà della Giunta. Fatta questa premessa, ritengo però giusto richiamare alcuni riferimenti di Legge che impongono una riflessione in merito; la Legge 118/71 all'art. 28 fra gli interventi per garantire la frequenza scolastica prevede anche "il trasporto dalla propria abitazione alla sede della scuola e viceversa", quindi sancisce che il trasporto scolastico per quanto riguarda la scuola dell'obbligo deve essere garantito. A questo punto ci si potrebbe domandare a chi spetta garantire tale servizio; la Legge anche in questo caso fornisce la risposta, infatti il Decreto Legislativo 112/98 stabilisce che è competenza dei Comuni garantire il trasporto scolastico per tutti i gradi inferiori di istruzione, così come è in capo alle Province il trasporto scolastico relativamente alle scuole superiori. Durante la seduta di Consiglio comunale del 21 agosto u.s. ho invitato l'Amministrazione a riflettere su tali disposizioni di Legge e a prendere in considerazione altre soluzioni per il trasporto scolastico, quali l'esternalizzazione del servizio così come fatto da altri Comuni o la ricerca di contributi anche privati, interpellando ad esempio le aziende del territorio, che potrebbero risolvere il problema economico alla base della scelta di eliminare lo scuolabus; non credo che sarebbe stato impossibile reperire i circa 20 mila euro necessari a mantenere questo servizio che invece Cerano non avrà più".