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Albanese e la viabilità a Cerano

Cerano - "Il sistema della viabilità - commenta il consigliere d'opposizione Alessandro Albanese - è uno degli elementi di maggior impatto in un centro urbano. Partendo da questo presupposto ed evidenziando le problematiche che caratterizzano la viabilità a Cerano, ad ottobre 2014 presentai un'interrogazione chiedendo quali fossero le intenzioni dell'Amministrazione; rispondendo, il sindaco Gatti annunciò l'avvio di uno studio con il coinvolgimento degli uffici comunali competenti e della Commissione edilizia. Dopo oltre un anno, a dicembre 2015, attraverso una seconda interrogazione chiesi aggiornamenti ed in questo caso il sindaco rispose che entro l'estate 2016 lo studio e le relative soluzioni da mettere in atto sarebbero stati pronti; arrivati ad ottobre 2016 e non riscontrando nulla, ho presentato un'ulteriore documento con l'intenzione di capire a cosa si fosse arrivati. Nella risposta scritta notificatami il 2 novembre scorso il sindaco Gatti mi comunica che la Commissione edilizia ha consegnato ad inizio anno un progetto organico sugli interventi da attuarsi circa la viabilità del centro storico, progetto visionato anche dal comandante della Polizia Municipale che non ha sollevato specifiche obiezioni. Nelle sue considerazioni, il sindaco sottolinea come tutto sia ancora fermo a causa del dubbio sulla riapertura al traffico di piazza Crespi, resa pedonale dall'Amministrazione Quaglia (2004/2009); questa affermazione mi lascia decisamente perplesso: il sindaco Gatti è in carica dal 2009, dunque ormai da sette anni, la Commissione edilizia ha consegnato il proprio studio dopo più di un anno di lavoro e ancora non ci si è decisi ad adottare delle soluzioni? Piazza Crespi potrebbe essere riaperta completamente al traffico veicolare, valutando "pro e contro" di tale scelta, oppure in modo parziale sull'esempio della piazza centrale di Trecate; viceversa si potrebbe optare per lasciarla pedonale, ma ciascuno dei tre casi consente degli interventi sul resto della viabilità che, come più volte evidenziato e come i Ceranesi constatano ogni giorno, sono necessari. Anche in questa vicenda, ho la netta impressione che l'Amministrazione Gatti si limiti a decidere... di non decidere".