Trecate - "In queste settimane - afferma Alessandro Albanese (nella foto nella foto con Flavio Tosi e Massimo Vallò) - su mandato del neo-nato coordinamento provinciale di Fare! con Flavio Tosi, ho iniziato una serie di incontri con alcune delle forze che saranno in campo alle Elezioni amministrative di Trecate del 2016. Ebbene, l'analisi che ne deriva disegna una situazione abbastanza chiara; sul primo lato del triangolo si colloca l'attuale sindaco Ruggerone, la cui ricandidatura è stata ufficializzata, sostenuto dal PD e che incassa il sostegno più o meno esplicitato anche di esponenti ora in minoranza. Sul secondo lato vi sono le diverse componenti del centrodestra: un panorama quest'ultimo decisamente frammentato che fatica a ricompattarsi ed a trovare una sintesi al proprio interno; ciò a causa di personalismi e soprattutto di una situazione ai livelli superiori tutt'altro che stabile e definita. Infine, il terzo lato del triangolo è rappresentato dal Movimento 5 Stelle: realtà che nel corso degli anni si è strutturata e con cui, se sarà presente nella competizione elettorale, chiunque dovrà misurarsi. Con questa situazione in caso di ballottaggio, al quale molto probabilmente si arriverà, il sindaco uscente Ruggerone ha molte probabilità di essere rieletto. E parlando di contenuti e di questioni amministrative, su cosa è necessario ragionare nei prossimi mesi? La città di Trecate con le dimensioni che ha raggiunto è indubbiamente il riferimento per tutto l'Ovest Ticino e chi avrà il compito di guidarla non potrà evitare di tenere ben presenti alcuni aspetti; ad esempio dal punto di vista della sicurezza del territorio la collocazione stessa di Trecate, porta da e per la Lombardia, insieme alla presenza della stazione ferroviaria ed all'elevato numero di cittadini stranieri impongono il mantenimento costante di un alto livello d'attenzione. Anche il polo petrolchimico di S.Martino merita una considerazione particolare: è ubicato su territorio trecatese ma ha un impatto sia positivo, cioè dal punto di vista occupazionale, che di criticità, leggasi problematiche ambientali, che coinvolge anche aree e Comuni circostanti. Credo che questi due esempi rendano bene l'idea di come la proposta con cui presentarsi per amministrare Trecate nei prossimi anni debba, con pragmatismo e la giusta visione politica, avere insita la consapevolezza del ruolo di riferimento per tutto l'Ovest Ticino che la città non può evitare di assumere. Come movimento valuteremo i programmi delle diverse compagini in via di formazione e solo in riferimento a questo daremo il nostro contributo, senza pregiudiziali nei confronti di nessuno".