Cerano - "Durante la seduta del Consiglio comunale ceranese di martedì 12 aprile - racconta il consigliere d'opposizione, Alessandro Albanese - con all'ordine del giorno l'approvazione del Bilancio di previsione 2016/2018, la discussione si è inevitabilmente concentrata anche sulla questione sicurezza. In considerazione dei numerosi fatti di cronaca verificatisi nei mesi scorsi a Cerano, ultimo in ordine di tempo il furgone dato alle fiamme nella centrale via Matteotti, il sottoscritto insieme ad altri consiglieri d'opposizione ha segnalato come il livello di sicurezza percepita dalla cittadinanza si sia notevolmente abbassato; molti ceranesi non si sentono sicuri a sufficienza nelle proprie case e soprattutto nelle vie del paese, in particolare in orari serali e notturni. Stante il lavoro svolto dalle Forze dell'ordine al massimo delle loro possibilità, abbiamo chiesto all'Amministrazione un'azione più incisiva per quanto di propria competenza. Di fronte a questo, il sindaco Gatti ha negato l'esistenza di un problema-sicurezza a Cerano, quasi come se non si fosse accorto dei numerosi furti e truffe ai danni di anziani o degli eclatanti episodi di risse andati in scena nel centro del paese, tanto per citare degli esempi. Personalmente, sono convinto che ciò che di peggio si possa fare davanti ad un problema sia negarlo; i problemi vanno riconosciuti e ci si deve attivare di conseguenza nel tentativo di risolverli. Vista la portata della questione in oggetto, mi auguro davvero che vi sia da parte dell'Amministrazione un cambio di rotta prima che la situazione sfugga definitivamente di mano con conseguenze negative per Cerano ed i Ceranesi".